In libreria nasce un punto di ascolto psicologico: «Siamo in preda alle ansie tra dover essere e dover fare»
The Spark Creative Hub, la libreria Mondadori, diventa un’oasi di ispirazione e innovazione, uno sportello psicologico, pronto ad affrontare le sfide dell’anima moderna. In un’epoca in cui siamo costantemente assaliti dall’ansia del “dover fare” e del “dover essere”, questo spazio si presenta come un rifugio per coloro che cercano sollievo e orientamento.
«Siamo contenti di questa bella iniziativa – dice uno studente dell’Università Federico II – i ragazzi hanno sempre più necessità di essere ascoltati, spesso trascurati dalle famiglie che talvolta, incoscientemente sono disattenti alle loro problematiche». Nel cuore di Napoli, la libreria diventa il santuario dell’anima, l’ultima frontiera dell’aiuto psicologico.
Non solo un luogo di lettura, ma un rifugio dove i libri agiscono come catalizzatori di guarigione, offrendo prospettive nuove e consolazione profonda. In questo spazio sacro, le parole diventano il ponte che collega il nostro io interiore al mondo esterno, trasformando la solitudine in comunione e il dolore in crescita.
«Siamo contenti di questa bella iniziativa – dice uno studente dell’Università Federico II – i ragazzi hanno sempre più necessità di essere ascoltati, spesso trascurati dalle famiglie che talvolta, incoscientemente sono disattenti alle loro problematiche». Nel cuore di Napoli, la libreria diventa il santuario dell’anima, l’ultima frontiera dell’aiuto psicologico.
Non solo un luogo di lettura, ma un rifugio dove i libri agiscono come catalizzatori di guarigione, offrendo prospettive nuove e consolazione profonda. In questo spazio sacro, le parole diventano il ponte che collega il nostro io interiore al mondo esterno, trasformando la solitudine in comunione e il dolore in crescita.