Indagine su fidanzatina di Alessandro Cascone, probabile rinvio a giudizio di cinque adolescenti
L’indagine sulla fidanzatina di Alessandro Cascone, il giovane di Gragnano vittima di bullismo che si è tolto la vita il primo settembre scorso, aggiunge una nuova dimensione a questo tragico caso. Il tribunale per i minorenni di Napoli ha fissato un’udienza per valutare se procedere con il rinvio a giudizio di cinque adolescenti, compresa la 14enne compagna di Alessandro. La di archiviazione avanzata dal pm Nicola Ciccarelli è stata crichiestaontestata vigorosamente dai legali dei genitori di Alessandro, che hanno sollecitato un’approfondita analisi della situazione da parte del giudice Clara Paglionico. Si ipotizzano reati di stalking e omicidio colposo nel caso della fidanzatina, sollevando interrogativi su responsabilità e comprensione delle azioni dei minori. Nello e Katia Cascone, i genitori di Alessandro, sono supportati da un team legale che ha coinvolto esperti come il criminologo Giacomo Di Gennaro e la psicologa Monica Siniscalchi. La presenza della fidanzatina nell’indagine solleva anche domande sulla responsabilità e sulla comprensione dei minori riguardo alle loro azioni e al loro impatto sugli altri. È un richiamo alla necessità di educazione e sensibilizzazione contro il bullismo, affinché tragedie come quella di Alessandro possano essere prevenute in futuro.