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Il Torino ferma la Roma: Cerci regala un sorriso a Napoli e Juve

NAPOLI (di Eleonora Posabella) – Ancora trepidante attesa per Napoli e Juventus, che guadagnati i tre punti nei rispettivi match si ritrovano unite nel tifare toro per una sera.
Entrambe dunque vittoriose, la Juventus batte di misura il Parma di Donadoni, ma non senza difficoltà, la partita si sblocca infatti solo al 77° minuto grazie al cambio azzeccato di Quagliarella, che rimpiazza Tevez.

Calcio, palloneIl Napoli invece trova subito la strada spianata contro il Catania, rifilando alla formazione di Maran due splendide reti in pochi minuti: Callejon e Hamsik gli autori. I rossoazzurri però non mollano la presa con leggerezza e dimezzano lo svantaggio grazie a Castro, la partita resta perciò in bilico fino al triplice fischio; il Napoli è infatti colpevole di aver sprecato tante occasioni ed è quindi costretto a soffrire fino alla fine.
Contemporaneamente al match del San Paolo si gioca anche a San Siro, dove la Fiorentina grazie ad una bella prestazione di squadra batte il Milan 2-0.  La società rossonera completamente allo sbando, sceglie per il momento di confermare la fiducia al tecnico livornese, ma tira aria di contestazioni in casa Milan: i tifosi infatti dimostrano con striscioni molto eloquenti il loro punto di vista e Galliani abbandona lo stadio al 73° minuto dopo il secondo gol viola; l’unica certezza è che a pagarne le conseguenze sarà la squadra in ritiro punitivo.

Nel match della mezza il Livorno guadagna tre punti essenziali in chiave salvezza battendo l’Atalanta 1-0 dopo che la formazione bergamasca era rimasta in inferiorità numerica a causa dell’ espulsione per somma di ammonizioni di Carmona.
Nel pomeriggio vincono Inter e Verona, le due squadre pari a 22 punti sono al momento le migliori candidate per un posto in Europa League. Affonda la Lazio in casa contro un Genoa davvero poco irresistibile e perde anche la Sampdoria contro un fortunato Sassuolo, nonostante una grandiosa rimonta maturata con l’uomo in meno.
Il posticipo domenicale prevede l’attesissimo match in cui il Torino ospita la Roma capolista, supportato da tre quarti di tifoseria italiana.

I granata si rivelano fin da subito avversario ostico, la squadra di Rudi Garcia non gioca con la solita scioltezza, ma dimostra fatica, già evidente nella partita di giovedì con il Chievo. Nonostante il valore dell’ avversario la Roma riesce a trovare il vantaggio su calcio d’angolo, la squadra di Ventura però non cede e pareggia nella seconda frazione di gioco grazie ad uno strepitoso Alessio Cerci. La Roma arresta dunque la sua scalata verso la vetta, mettendo a segno comunque l’undicesimo risultato positivo consecutivo. E’ finalmente festa per Napoli e Juventus, che possono però gioire e adagiarsi ben poco, poiché un occhio è già rivolto alla sfida di domenica prossima, che le vedrà antagoniste e che soprattutto potrebbe stravolgere di nuovo la classifica.
Si disputerà invece questa sera la sfida tra Bologna e Chievo, quest’ ultimo ancora fermo a 4 punti.

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