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Ha vinto l'”Angelo di Carditello”

NAPOLI (di Anna Barbato) – Molti ricorderanno che la notte del 25 dicembre scorso, stroncato da un infarto, è scomparso Tommaso Cestrone, di mestiere allevatore-pastore, volontario della Protezione Civile per vocazione, definito “l’angelo di Carditello” per la passione e tenacia con la quale ha preservato, fino alla fine, il Real Sito borbonico di San Tammaro, in provincia di Caserta. Nonostante la morte prematura, Tommaso è riuscito nel suo intento, ossia quello di attirare l’attenzione delle istituzioni e colpirne la sensibilità per salvare la meravigliosa struttura del ‘700, nata come reggia di caccia per Carlo di Borbone e realizzata dall’architetto Collecini, allievo di Luigi Vanvitelli. fino ad oggi di proprietà del Consorzio di bonifica del Basso Volturno, ente la cui elevata posizione debitoria ha portato alla messa all’asta del bene da parte del Tribunale di Santa Maria CaCarditello, Tommaso Cestronendici aste sono andate deserte, la “SGA – Società Gestione Attività” appartenente al Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha acquisito il complesso borbonico, per conto del Mibac – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, per la somma di 11,5 milioni di euro.

Così, per festeggiare la nuova proprietà statale della Reggia, si è tenuta a San Tammaro, lo scorso 11 gennaio, una grande festa, alla quale hanno preso parte lo stesso Ministro dei Beni Culturali, Massimo Bray, ma anche le istituzioni, le associazioni e i cittadini che per anni hanno, come Tommaso, lottato per il recupero della Reggia.

Completata la fase di acquisizione della struttura, sono state subito annunciate le prime misure dirette alla valorizzazione della stessa: nello specifico, è stato previsto un primo stanziamento di 3 milioni di euro, che saranno impiegati per il relativo restauro e per l’attuazione di un servizio di vigilanza, per poi realizzare progetti per la messa in sicurezza.

Un bel caso di recupero dell’immenso patrimonio artistico-culturale di cui l’Italia è ricca, ma anche la bella storia di un uomo che ha lottato per qualcosa ed è riuscito ad ottenerlo, seppure potendone gioire solo dall’alto.

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