Notizie dall'Italia e dal mondo

Sport

E’ il come back di Conte: 3 a 1 al Maradona

di Cristina Accardo

Suonano profetiche le parole di capitano Di Lorenzo alla vigilia del big match: “Le grandi squadre cadono, ma sanno rialzarsi”. E allora, nel momento più complicato e difficile da inizio stagione, arriva la prestazione da campioni in carica da parte degli azzurri che vincono in casa 3 a 1 contro l’Inter, portandosi da soli in vetta alla classifica, dopo l’anticipo della Serie A in scena al Maradona alle 18.00. Con la prestazione di oggi, il Napoli ritrova carattere, ritmo ed anima: va in vantaggio grazie ad un rigore messo dentro dal top player belga che, subito dopo, è costretto ad uscire per infortunio. Ma l’uscita di De Bruyne non “demoralizza” la squadra che spinge in avanti, tenendo campo, gestendo bene la palla e raddoppiando prima con un goal mozzafiato di McTominay (al quarto in stagione) e poi con la rete di un ottimo Anguissa, tornato ai vecchi splendori contro l’Inter, che sigilla la vittoria azzurra. Il goal dei neroazzurri, nasce da un braccio staccato dal corpo da parte di Buongiorno in area, ma nella serata del Maradona, Conte ed i suoi possono tornare a festeggiare sotto la curva con i tifosi. Diciotto punti e vetta solitaria in attesa di Roma -Sassuolo.

Gli undici in campo:
NAPOLI (4-1-4-1): Milinkovic Savic – Di Lorenzo, Juan Jesus, Buongiorno, Spinazzola – Gilmour – Politano, De Bruyne, Zambo Aguissa, McTominay – Neres. Allenatore: Conte

INTER (3-5-2): Sommer – Akanji, Acerbi, Bastoni – Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco – Martinez, Bonny. Allenatore: Chivu
Il primo tempo: Inizia il big match al Maradona, dopo i primi minuti di reciproca osservazione, i nerazzurri vanno vicini alla rete con Bastoni che, da calcio d’angolo, colpisce di spalla e non di testa con la palla che va di poco a lato. Al 13’ di nuovo Inter, questa volta è Calhanoglu che ci prova dalla distanza, senza trovare la porta. Al 14’ ottima occasione per gli ospiti: Lautaro fa suo un rimpallo e calcia senza pensarci, l’ultimo difensore azzurro è piazzato e salva il risultato. Al 21’ si affaccia il Napoli nella metà campo nerazzurra con Gilmour che la tira di destro, ma l’azione non impensierisce Sommer. Al 29’ Di Lorenzo viene atterrato in area dopo un tocco da dietro di Mkhitaryan, l’arbitro tentenna ma poi fischia il rigore a favore degli azzurri. Sul dischetto Conte chiama a gran voce De Bruyne, fiducia ben risposta dal ct azzurro, perché il belga la mette con precisione alle spalle di Sommer, è 1 a 0. Esultanza sugli spalti ed in campo che dura qualche secondo, perché De Bruyne dopo aver calciato chiede il cambio per infortunio, al suo posto Olivera. Al 41’ Inter pericoloso nella metà campo partenopea, ma la difesa azzurra è attenta e salva. Sei i minuti di recupero e ancora spazio per due occasioni degli ospiti: prima con Calhanoglu, su cui è attento Milinkovic Savic e poi con Lautaro che, di poco, non trova la porta. Nei minuti finali ancora occasione Inter, a salvare il Napoli è il palo. Si va negli spogliatoi con i padroni di casa in vantaggio.

Il secondo tempo: Alla ripresa l’Inter spinge, con l’ex di gara Zielinski che, dagli undici metri, la tira alta. Il Napoli si difende, ma non soffre e in ripartenza colpisce i nerazzurri con la rete spettacolo di McTominay che calcia al volo su lancio di Spinazzola, è 2 a 0 al 50’. Passano sette minuti e l’arbitro ferma la gara indicando il Var per presunto fallo di Buongiorno con il braccio: tutto confermato, sul dischetto va il turco Calhanoglu che spiazza Milinkovic Savic, è 2 a 1, accorciano gli uomini di Chivu. Si accende la partita in campo e si scaldano gli animi, al 61’ volano parole e gesti tra Conte e Lautaro, ma i partenopei non perdono la testa ma, anzi, trovano la rete del 3 a 1 con un ritrovato Anguissa al 66’. Il Napoli resta in avanti e gestisce la gara, al 79’ Neres si porta in area interista ma Acerbi blocca. L’Inter ci prova con qualche guizzo, ma il Napoli non concede nulla agli avversari e la gara, si avvia al termine sul 3 a 1.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.