Notizie dall'Italia e dal mondo

Musica e Spettacolo

Do you need Shakespeare, a novembre in “Sala Assoli” si parla inglese

NAPOLI – Torna in scena alla Sala Assoli “Wrong Play, My Lord or the Mousetrap”, tratto dall’Amleto di William Shakespeare.

“Wrong Play, My Lord or The Mousetrap” from William Shakespeare’s Hamlet, is coming back to Sala Assoli.

Commedia , Arturo , Sala AssoliLo spettacolo è una prova d’attore, recitata in inglese, ma con i ritmi della Commedia all’Italiana, giocando su tutto e il tutto per tutto: dai fraintendimenti lessicali, agli ostacoli scenici; attraversando il dramma e scivolando volentieri nella commedia, con la prontezza di saper cambiare in corsa ciò che è scritto. Ad ogni rappresentazione il pubblico assisterà a uno spettacolo diverso.
This play is a real test for the actors because is acted by Italians, in Shakespearean English, with the “Italian Comedy” rhythms, therefore everything can happen: language’s misunderstandings and scenic impediments. The Shakespearean tragedy in this way sometimes becomes a comedy and the actors are able to adapt the lyrics to the situation. Each performance will be different.

Questo Amleto – alleggerito ma non abbassato – rispetta il testo originale ed allo stesso tempo lo rende fruibile ad un pubblico non necessariamente anglofono. Gli inevitabili, surreali pastiche linguistici restituiscono a Shakespeare i momenti di comicità che gli sono necessari, mentre l’azione corre verso la sua tragica conclusione.

This Hamlet – which is funny but not a parody- respects the original lyrics but makes it suitable for all audiences, even non English speakers. Shakespeare’s comedy comes from the inevitable and surrealistic linguistic pastiche while the drama runs to his tragic end.

The Hats Company, compagnia napoletana di teatro lavora su testi di Shakespeare in lingua inglese. Nasce in un bar. Un attore che rientra da Londra, un regista amante di cappelli, la decisione di lavorare su Shakespeare, in inglese, a Napoli.
The Hats Company is a Neapolitan theater company which performs Shakespeare’s dramas in English.
It was born in a bar from an actor who just got back from London, a director who loves hats, and from the decision to work on Shakespeare in English in Naples.

Alla compagnia si uniscono altri attori, un aiuto regia, qualcuno va via, qualcuno rimane.
Then more actors and an assistant director got involved, some left, some stayed.

La prima parte del lavoro si concentra sul testo, su quell’inglese fitto che in bianco e nero com’è stampato sui libri, incomprensibile, spaventoso. È un inglese che va intonato ad alta voce, che va detto e non letto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.