Discarica illegale a via Argine: I cittadini chiedono una bonifica per la tutela della salute
La situazione dei rifiuti abbandonati in Via Argine, sotto al ponte in direzione Cercola, ha raggiunto livelli allarmanti, suscitando l’indignazione dei cittadini. Un residente ha sollevato la questione sulla pagina Facebook del deputato Francesco Borrelli, evidenziando l’urgenza di interventi per bonificare l’area. «Le mostro la situazione attuale a Via Argine, – scrive il cittadino – sotto al ponte venendo da Napoli in direzione Cercola, dopo il palazzo dell’Arin. Da premettere che ad appena 50/70 metri dopo questa discarica c’è l’istituto tecnico Marie Curie, non è un bel vedere oltre l’inquinamento del territorio», ha continuato il cittadino. Le sue parole dipingono un quadro preoccupante: una discarica a cielo aperto in prossimità di una scuola, che rappresenta una minaccia non solo per l’ambiente, ma anche per la salute pubblica. L’area, secondo il residente, è diventata un punto di scarico illecito di rifiuti, un problema che richiede una risposta rapida ed efficace. Il cittadino ha richiesto “urgenti interventi di bonifica” e l’installazione di foto-trappole per identificare e punire i responsabili degli sversamenti illegali. La vicinanza della discarica all’Istituto Tecnico Marie Curie accentua l’urgenza della questione. La presenza costante di rifiuti può attirare roditori e altri animali infestanti, creando un pericolo per gli studenti e il personale scolastico. Inoltre, il degrado ambientale e l’inquinamento del suolo rappresentano un rischio per la salute dei residenti della zona. L’installazione di foto-trappole è una misura proposta dal cittadino per fermare gli sversamenti illeciti. Questi dispositivi, già utilizzati con successo in altre città, potrebbero aiutare a identificare i responsabili e dissuadere ulteriori comportamenti illegali. Per il residente, «Le foto-trappole, posizionate strategicamente, catturerebbero immagini dei trasgressori in azione, fornendo prove concrete per procedere con sanzioni».