Disattese le speranze romaniste, avanti Juve!
NAPOLI (di Eleonora Posabella) – Settimana altalenante per la formazione di Antonio Conte, che dopo la netta sconfitta rimediata domenica scorsa al San Paolo di Napoli si presenta giovedì sera a Lione con vigore e con quella voglia di riscatto che la fanno quindi approdare ad una meritata vittoria.
Come si conviene alle grandi squadre il match dei bianconeri viene servito quasi come dessert di questa 32° giornata, così da permettere agli uomini di Conte di riposare a seguito e anche in vista del prossimo impegno di Europa League, che in questo momento risulta essere un ulteriore impedimento nella scalata verso lo scudetto.
La Juventus scende in campo priva dello squalificato Arturo Vidal, visibilmente contratta, a dimostrazione di ciò i primi minuti sono tutti appannaggio della squadra ospite, il Livorno riesce infatti a trovarsi più volte a tu per tu con Buffon grazie alle sviste della difesa bianconera e alle qualità dell’ attaccante svizzero Innocent Emeghara, unico uomo lasciato nella metà campo juventina dal tecnico Di Carlo.
Ma dopo 30 minuti di attesa, che per lo Juventus Stadium significano ansia e timore, Fernando Llorente regala ai propri tifosi un po’ di meritata tranquillità, mettendo a segno la seconda doppietta personale in questo campionato.
Di qui innanzi il match è tutto in discesa per i bianconeri che amministrano sapientemente il risultato e anche le forze dei “titolarissimi” in vista della gara di giovedì prossimo. Attenta ancora una volta la performance di Gigi Buffon, che seppure poco chiamato in causa, risulta fondamentale sulla incursioni livornesi. Migliore in campo: sicuramente Fernando Llorente che sblocca con un bellissimo gol una partita arenatasi fino a quel momento sullo 0-0, per l’attaccante spagnolo si tratta della prima doppietta di fronte al proprio pubblico. Peggiore in campo: Nessuno dei bianconeri merita l’appellativo di peggiore, risultano però al di sotto delle solite prestazioni: Andrea Pirlo svogliato ed impreciso e Stephan Lichtsteiner esageratamente nervoso.