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De Luca contro l’autonomia differenziata: “Una grande truffa, un’operazione di contro-risorgimento”

Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, si è espresso nuovamente contro l’idea di autonomia differenziata, una proposta che ha suscitato molte polemiche e discussioni nel panorama politico italiano. Già critico quando il concetto era ancora in fase embrionale, De Luca ha ribadito la sua posizione ora che la contestatissima riforma del governo Meloni si avvia a diventare realtà. Interpellato sulla sua partecipazione alla manifestazione di piazza organizzata dal Partito Democratico e dal Movimento 5 Stelle per il 24 giugno a Roma, De Luca ha dichiarato: “Se sono libero, partecipo a tutte le manifestazioni. Credo che sia un dovere impegnarsi in tutti i momenti di mobilitazione per fare in modo che davvero l’Italia non sia spaccata dopo un secolo”.

L’accusa di truffa senza i Lep
Il governatore campano ha puntato il dito contro l’assenza dei Livelli Essenziali di Prestazione (Lep) nella riforma, considerandola una grande truffa. “Diventa una grande truffa l’autonomia differenziata senza i Lep, che erano stati annunciati”, ha affermato De Luca. Secondo lui, questa mancanza apre la strada alla rottura dell’unità nazionale, un rischio che considera inaccettabile. De Luca ha anche sottolineato l’importanza di combattere la riforma, cercando di spiegare ai cittadini italiani i reali significati e le conseguenze di questa proposta. “Dunque è necessario combattere, ovviamente, cercando di spiegare sempre nel merito ai cittadini italiani che cosa significa questa riforma, che così com’è è una vera e propria grande truffa, un’operazione di contro-risorgimento, altro che la nazione”.

La mobilitazione del 24 giugno
La manifestazione del 24 giugno a Roma, promossa da Pd e M5S, si preannuncia come un momento cruciale per chi si oppone alla riforma dell’autonomia differenziata. De Luca, con la sua presenza e il suo intervento, intende dare voce a coloro che vedono in questa proposta una minaccia all’unità e alla coesione del paese.

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