Blitz contro l’illegalità: 155 persone identificate a Pomigliano e Caivano
In un’azione mirata contro l’illegalità, le forze dell’ordine hanno intensificato i loro sforzi per mantenere la sicurezza e la legalità nei comuni di Pomigliano d’Arco e Caivano, nella regione campana. Attraverso un servizio straordinario coordinato dalla polizia, numerose persone sono state identificate e controllate, mentre sono emerse alcune situazioni preoccupanti.
Nel dettaglio, gli agenti del commissariato di Acerra hanno condotto una serie di controlli del territorio a Pomigliano d’Arco, in collaborazione con il Reparto Prevenzione Crimine Campania. Durante questo servizio, sono state fermate e identificate 70 persone, di cui 11 risultavano avere precedenti di polizia. Inoltre, sono stati sottoposti a controllo 40 veicoli, al fine di contrastare eventuali attività illegali legate alla circolazione stradale.
Contemporaneamente, il Commissariato di Afragola ha coordinato un altro servizio straordinario, questa volta nel “Parco Verde” di Caivano, sempre con la collaborazione del Reparto Prevenzione Crimine Campania. Qui, le forze dell’ordine hanno identificato 85 persone e controllato 20 veicoli. Purtroppo, durante quest’operazione, è emerso un caso di porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere, che ha portato alla denuncia di una persona.
Nel dettaglio, gli agenti del commissariato di Acerra hanno condotto una serie di controlli del territorio a Pomigliano d’Arco, in collaborazione con il Reparto Prevenzione Crimine Campania. Durante questo servizio, sono state fermate e identificate 70 persone, di cui 11 risultavano avere precedenti di polizia. Inoltre, sono stati sottoposti a controllo 40 veicoli, al fine di contrastare eventuali attività illegali legate alla circolazione stradale.
Contemporaneamente, il Commissariato di Afragola ha coordinato un altro servizio straordinario, questa volta nel “Parco Verde” di Caivano, sempre con la collaborazione del Reparto Prevenzione Crimine Campania. Qui, le forze dell’ordine hanno identificato 85 persone e controllato 20 veicoli. Purtroppo, durante quest’operazione, è emerso un caso di porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere, che ha portato alla denuncia di una persona.