Notizie dall'Italia e dal mondo

Sport

Calcio scommesse, bufera sul campionato italiano

Signori coinvolto nell'inchiesta

NAPOLI (di Umberto Truglio) – Parte dalla Procura di Cremona l’ennesimo scandalo sulle partite del calcio italiano taroccate. Sedici le persone per cui è stata chiesta la custodia cautelare in carcere e/o ai domiciliari (ex giocatori e dirigenti di società della massima serie e delle categorie inferiori ancora in attività) mentre 28 sarebbero gli indagati a piede libero.

Tra i nomi dei fermarti spicca quello di Beppe Signori (ex attaccante della Nazionale ed attuale commentatore di “Sport Premium”), agli arresti domiciliari, di Mauro Bressan (ex Fiorentina) e Mauro Paoloni (attuale portiere del Benevento) mentre tra gli indagati quello di Stefano Bettarini (ex Sampdoria ed attuale commentatore della nota trasmissione televisiva di “Quelli che il Calcio”) e di Cristiano Doni, capitano dell’Atalanta.

L’accusa mossa dalla magistratura Cremonese è di associazione a delinquere finalizzata alla truffa ed alla frode in competizioni sportive. Contro gli indagati, sostengono gli investigatori ci sarebbero prove importanti ed inconfutabili che dimostrerebbero il condizionamento di alcune partite, attraverso  intese verbali ed impegni pecuniari.

L’indagine sarebbe partita circa sei mesi fa, in conseguenza di un incontro di calcio disputatosi a Cremona a novembre del 2010. Sei giocatori della Cremonese sarebbero stati intossicati intenzionalmente per il tramite dell’assunzione di alcune bevande, al fine di modificare il risultato della partita che si stava per disputare.

Questa la “goccia” che avrebbe fatto traboccare il vaso, consentendo, attraverso l’allargamento dell’indagine, di smascherare l’ennesima truffa che, attraverso i circuiti legali delle scommesse, assicurava illegalmente profitti per diverse centinaia di migliaia di euro.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.