Alan Caligiuri: 5 mesi di reclusione per uno scherzo, solidarietà dal web
NAPOLI (di Gennaro Auricchio) – Può uno scherzo telefonico costarti 5 mesi di reclusione? La risposta è si. Procediamo per gradi. Il soggetto in questione è Alan Caligiuri, speaker e co-conduttore dello Zoo di 105 il programma di punta di Radio 105 e, secondo i dati, anche quello più ascoltato d’Italia.
Durante uno dei suoi tanti scherzi, Alan, che al telefono finge di essere Zlatan (un rom aggressivo e prepotente), fa andare su tutte le furie la vittima che decide di denunciarlo per “minacce e molestie”. Parte la querela ma, visto che nel frattempo Alan ha cambiato casa, non viene notificata e quindi non riceve la denuncia che così continua il suo iter burocratico fino ad arrivare davanti al giudice. Alan ignaro dell’esistenza della querela non compie nessun tipo di azione. A questo punto gli viene assegnato un avvocato d’ufficio che non conoscendo la situazione e il lavoro di Alan quando si presenta davanti al giudice, non riesce a difenderlo dalle accuse e lascia al giudice la decisione che lo condanna a 5 anni di reclusione.
Come confermato dalla pagina ufficiale di Facebook dello Zoo di 105 a questo punto “i tempi per andare in appello sono scaduti”.
Il sostegno della sua squadra lavorativa non è mancato e sia Paolo Noise che Ivo Avido hanno, sulle loro pagine di Facebook, espresso il loro disappunto per quanto accaduto. Radio 105 nel frattempo sta cercando di tutelarsi e risolvere la questione che è diventata paradossale.
In una settimana piena di assoluzioni abbastanza controverse, leggere una notizia del genere fa veramente sorridere. Tanto quanto uno scherzo telefonico divertente.