Abrogazione della legge Fornero sulle pensioni
NAPOLI – Rappresentanti delle RSU, lavoratori del pubblico impiego e della sanità della Campania, del trasporto pubblico locale, di aziende metalmeccaniche di Caserta, delegati sindacali e lavoratori delle ferrovie, bancari, hanno dato vita oggi al primo appuntamento napoletano auto convocato per l’abrogazione della legge Fornero e per una pensione equa e giusta, presso la sala Multimediale di Via Verdi a Napoli.
Nel Mezzogiorno, dove la disoccupazione giovanile raggiunge percentuali altissime (un giovane su due è senza lavoro), l’innalzamento dell’età pensionabile, per uomini e donne a 67 anni, rappresenta un insormontabile ostacolo per il primo impiego delle giovani generazioni.
Dai lavoratori napoletani e campani parte un grido di allarme: è quanto mai urgente ristabilire il patto generazionale tra le vecchie e nuove generazioni. In Italia si va in pensione più tardi di tutti i paesi d’Europa e i giovani accedono con grandi difficoltà al mondo del lavoro; anche per queste ragioni va ripristinato il sistema retributivo per il calcolo delle pensioni.
L’assemblea autoconvocata napoletana e campana, infine, avvierà in tutti i luoghi di lavoro la raccolta di firme per la petizione popolare che chiede l’abrogazione della riforma Fornero e allo stesso tempo ha costituito un coordinamento stabile dei luoghi di lavoro, in vista dell’assemblea nazionale del movimento.