3,5 Miliardi alla Campania: Firmato l’accordo per la coesione tra governo e regione
Dopo mesi di polemiche e controversie, finalmente è stato siglato a Palazzo Chigi l’Accordo per la Coesione tra il Governo e la Regione Campania. Un passo decisivo che garantirà alla regione un ammontare complessivo di circa 3,5 miliardi di euro. A firmare l’intesa, Giorgia Meloni per il Governo e il presidente della Regione Vincenzo De Luca, che questa volta, contrariamente agli ultimi scontri mediatici, hanno mantenuto un clima di collaborazione.
L’Accordo assegna alla Campania risorse strategiche per un totale di 3,478 miliardi di euro, di cui circa 2,2 miliardi provenienti dal Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) 2021-2027 e quasi 1,3 miliardi dal Fondo di rotazione. Questi fondi sono destinati a interventi di grande rilievo per il territorio campano, con ricadute su infrastrutture, sanità, riqualificazione ambientale e cultura.
I punti chiave dell’Accordo
1. Bradisismo e Campi Flegrei:** Una parte significativa dei fondi sarà destinata alla gestione e alla prevenzione dei rischi legati al fenomeno del bradisismo nei Campi Flegrei. Si tratta di una problematica ambientale rilevante, che ha reso necessaria la pianificazione di interventi strutturali per la sicurezza delle comunità locali.
2. Riqualificazione di Bagnoli:** Un progetto che da anni è al centro delle discussioni locali troverà finalmente nuovi impulsi. La bonifica e riqualificazione dell’area industriale dismessa di Bagnoli è un obiettivo prioritario, con l’intento di trasformarla in un centro di sviluppo sostenibile e attrattivo per il turismo.
3. Sanità e Ospedali:** Verranno effettuati investimenti importanti nella sanità pubblica, con la ristrutturazione e l’ammodernamento delle strutture ospedaliere della regione. L’obiettivo è migliorare l’efficienza e l’accesso ai servizi sanitari, soprattutto nelle aree più svantaggiate.
4. Infrastrutture e Trasporti:** Sono previsti ingenti investimenti per il potenziamento delle infrastrutture viarie e ferroviarie, con l’obiettivo di migliorare la mobilità e favorire lo sviluppo economico locale. Progetti che mirano a creare collegamenti più efficienti tra le diverse aree della regione, sostenendo così cittadini e imprese.
5. Impianti Sportivi e Cultura:** L’Accordo prevede anche risorse per la valorizzazione della cultura e dello sport, con la creazione o riqualificazione di impianti sportivi e l’organizzazione di eventi culturali che possano attirare investimenti e promuovere il turismo.