Notizie dall'Italia e dal mondo

Sport

Maradona ricorda i bambini di Beslan a 10 anni dalla strage

NAPOLI – “Per i bambini di BeslaNapoli, con tutto il mio amore. Diego”. È il dono arrivato, ieri a Napoli, direttamente da Dubai dal pibe de oro Diego Armando Maradona per i piccoli partecipanti del mini torneo di calcio “BeslaNapoli – Aiutaci a dare un calcio ai brutti sogni”, che si svolgerà nella settimana di Pasqua a Beslan, cittadina dell’Ossezia del Nord che il 3 settembre 2004 fu luogo di una strage in cui furono uccisi 186 bambini.

Maglietta di Maradona Ceci e MaddaloniÈ a loro che il campione di calcio argentino ha voluto donare la maglia indossata tante volte sui campi di tutto il mondo ed è a loro che, il prossimo 19 aprile, quando ci sarà l’apertura del torneo, Diego invierà questo messaggio, come già annunciato dal suo legale Angelo Pisani: «Per i bambini farei qualsiasi cosa. Specie ora che sono diventato nonno di Benjamin, di cui ho tatuato il nome sul braccio». La maglietta è stata consegnata ieri da Stefano Ceci, assistente di Maradona, agli organizzatori e promotori dell’iniziativa, gli attori Ferdinando Maddaloni e Carmen Femiano, dell’associazione Artisti civili (artisticivili@gmail.com). I due artisti gestiscono dal 2009 il progetto di beneficenza “Una videoteca per Beslan” (www.facebook.com/Una-Videoteca-per-Beslan) con cui, ogni anno, attraverso allestimenti teatrali, cene/spettacolo e presentazioni di libri, raccolgono fondi da destinare ai 900 alunni della Nuova Scuola numero 1 di Beslan, dove dieci anni fa morirono 336 persone, di cui 186 minori.

Dopo il successo della Tombola napoletana tradotta in russo, in occasione di Pasqua 2014 (che quest’anno coincide nello stesso giorno per la chiesa cattolica e ortodossa) Maddaloni e Femiano si recheranno a Beslan per organizzare il minitorneo di calcio in cui Napoli e Beslan saranno gemellate dalla passione calcistica allo scopo di far divertire i bambini e distrarli, almeno per una settimana, a pochi mesi dal decennale di quel massacro (3 settembre 2014).

In palio per i vincitori ci sarà la maglietta con dedica di Maradona. «Laddove dieci anni fa l’odio ha seminato terrore e morte – dichiarano i due attori – porteremo ancora una volta il sorriso, uova di cioccolato ed un dono speciale come la maglia di Maradona. Così sull’erba della fratellanza simbolica tra bambini osseti e napoletani daremo finalmente un calcio ai brutti sogni di questi piccoli perché chi sopravvive non sia di serie B». Per organizzare il torneo e acquistare le uova pasquali per i 900 bambini della scuola, come ogni anno, è stata avviata una raccolta di gadget del Calcio Napoli e di altre squadre italiane che potranno essere inviati all’associazione entro il 12 aprile 2014.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.