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Cronaca

Ztl, reazioni “diverse” nel resto del paese

NAPOLI (di Maurizio Scialdone) – Napoli, ormai è chiaro, si mobilita solo contro la ztl, Palermo invece si mobilita a favore. Ciò che è accaduto il 26 luglio a Palermo è emblematico. I cittadini sono scesi in piazza per protestare contro chi si opponeva al blocco delle auto in una delle zone di accesso al famoso mercato della “vucciria”. Alcuni commercianti, inferociti dalla pedonalizzazione, hanno protestato contro la chiusura e i soliti ignoti hanno appoggiato la protesta vandalizzando le zone chiuse al traffico, gli ultras – si sa – sono dovunque…e forse sono sempre gli stessi 12. Ad ogni buon conto, i commercianti della vucciria sostengono che la chiusura al traffico danneggi il commercio (udite udite) ed il resto della cittadinanza palermitana è scesa in piazza affrontandoli a muso duro, accusandoli di essere parte della solita vecchia mentalità e di non volere alcun cambiamento.

Telecamere, ztl, zona a traffico limitatoLa giunta palermitana compatta elaborerà un nuovo piano dei trasporti affinchè il carico e lo scarico sia consentito solo e solamente in alcune ore della giornata. Detto questo…tutti a casa.

Ora, il piano dei trasporti a Napoli esiste da un decennio almeno. Anche gli orari di carico e scarico…ma non importa a nessuno. L’importante è che tutti siano liberi di fare ciò che più gli aggrada ed a qualsiasi ora.

La merce viene caricata e scaricata in qualsiasi circostanza, che si tratti di strada stretta, larga, con o senza marciapiede, zona pedonale e non (vedi via chiaia o via toledo) e tutto questo sotto gli occhi strafottenti dei cittadini se non addirittura accondiscendenti.

E quelli che invece la ZTL la vogliono dove sono ? …..Che fanno?

Assistono al lavoro quotidiano di demonizzazione che viene fatto dalla parte avversa o fanno qualcosa?

La vandalizzazione avvenuta nei fatti a Palermo, a Napoli avviene in altri modi.

Napoli è da sempre una città di automobilisti, per di più parecchio indisciplinati, adesso è possibile farla diventare una città di pedoni ?

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