Vomero e Arenella sommersi dai cartoni: la “fiera dell’imballaggio” invade le strade anche nei festivi
“Una costante ormai insopportabile”: così definisce la situazione Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori Collinari, denunciando ancora una volta il degrado che colpisce la Municipalità Collinare, comprendente i quartieri del Vomero e dell’Arenella. Da tempo, infatti, i marciapiedi e le carreggiate dei due quartieri sono invasi da mucchi di cartoni abbandonati, spesso accatastati nei pressi delle campane per la raccolta differenziata, anche nei giorni festivi. Una scena che si ripete con regolarità, trasformando le strade in una sorta di “fiera del cartone”, come la definisce ironicamente lo stesso Capodanno. “Tutti i giorni, compresa la domenica, i cittadini sono costretti a fare lo slalom tra imballaggi lasciati ovunque – dichiara amareggiato Capodanno – in aperto dispregio delle disposizioni comunali e nella totale assenza di controlli”. Alla base del problema, secondo il presidente del comitato, vi sarebbe la mancata applicazione dell’ordinanza sindacale n. 1121 del 30 ottobre 2012, che stabilisce regole precise per il conferimento degli imballaggi di carta e cartone da parte degli esercizi commerciali.
Il provvedimento vieta espressamente di depositare i rifiuti differenziati all’esterno dei contenitori dedicati, prevedendo che i cartoni debbano essere ripiegati, legati e conferiti solo nei giorni e negli orari stabiliti da Asia Napoli. Per la zona collinare, il calendario prevede il conferimento dopo le ore 20 nei soli giorni di lunedì, mercoledì e venerdì. Eppure, denuncia Capodanno, “anche la domenica mattina, in pieno giorno e con tanta gente in strada, si vedono mucchi di cartoni non piegati né legati, come accaduto di recente nella centralissima piazza degli Artisti. E questo non è un caso isolato, ma un fenomeno diffuso su tutto il territorio della municipalità”. La mancanza di controlli e di sanzioni efficaci sta contribuendo, secondo Capodanno, a un progressivo degrado dell’immagine del quartiere. “La collina vomerese appare sempre più come una discarica a cielo aperto – sottolinea – con scenari indecorosi che alimentano la percezione di abbandono e sporcizia. È una pessima cartolina per un’area che un tempo era considerata tra le più eleganti della città”.
L’ordinanza comunale prevede, in caso di violazione, sanzioni amministrative da 150 a 500 euro, e perfino la sospensione delle attività economiche in caso di recidiva. Ma tali misure, lamenta Capodanno, restano spesso lettera morta. Il presidente del Comitato Valori Collinari rinnova dunque l’appello all’amministrazione comunale affinché vengano effettuati controlli costanti, soprattutto nei fine settimana e nei giorni festivi, per arginare il fenomeno. “Occorre passare da azioni episodiche a un monitoraggio continuo – conclude Capodanno –. Solo così si potrà restituire decoro e vivibilità ai quartieri collinari. Le prove del degrado sono sotto gli occhi di tutti e documentate anche sui social: materiale che potrebbe essere utile alle autorità competenti per individuare e sanzionare i responsabili”.
Il provvedimento vieta espressamente di depositare i rifiuti differenziati all’esterno dei contenitori dedicati, prevedendo che i cartoni debbano essere ripiegati, legati e conferiti solo nei giorni e negli orari stabiliti da Asia Napoli. Per la zona collinare, il calendario prevede il conferimento dopo le ore 20 nei soli giorni di lunedì, mercoledì e venerdì. Eppure, denuncia Capodanno, “anche la domenica mattina, in pieno giorno e con tanta gente in strada, si vedono mucchi di cartoni non piegati né legati, come accaduto di recente nella centralissima piazza degli Artisti. E questo non è un caso isolato, ma un fenomeno diffuso su tutto il territorio della municipalità”. La mancanza di controlli e di sanzioni efficaci sta contribuendo, secondo Capodanno, a un progressivo degrado dell’immagine del quartiere. “La collina vomerese appare sempre più come una discarica a cielo aperto – sottolinea – con scenari indecorosi che alimentano la percezione di abbandono e sporcizia. È una pessima cartolina per un’area che un tempo era considerata tra le più eleganti della città”.
L’ordinanza comunale prevede, in caso di violazione, sanzioni amministrative da 150 a 500 euro, e perfino la sospensione delle attività economiche in caso di recidiva. Ma tali misure, lamenta Capodanno, restano spesso lettera morta. Il presidente del Comitato Valori Collinari rinnova dunque l’appello all’amministrazione comunale affinché vengano effettuati controlli costanti, soprattutto nei fine settimana e nei giorni festivi, per arginare il fenomeno. “Occorre passare da azioni episodiche a un monitoraggio continuo – conclude Capodanno –. Solo così si potrà restituire decoro e vivibilità ai quartieri collinari. Le prove del degrado sono sotto gli occhi di tutti e documentate anche sui social: materiale che potrebbe essere utile alle autorità competenti per individuare e sanzionare i responsabili”.