Vincenzo De Luca conferma la sua ricandidatura: «Vado avanti comunque»
Vincenzo De Luca non arretra di un passo. Il governatore della Campania ha confermato ufficialmente la sua intenzione di ricandidarsi per un terzo mandato, sfidando apertamente il Partito Democratico, che ha più volte manifestato la sua contrarietà. Durante un incontro con gli imprenditori del Distretto Orafo Campano presso il centro orafo Tarì di Marcianise (Caserta), De Luca ha dichiarato senza mezzi termini: “Io vado avanti a prescindere, mi ricandido. Chi ci sta ci sta. Chi non ci sta non ci sta. L’importante è che ci stiate voi, perché se questo lavoro si ferma, la Campania precipita”.
Una ricandidatura controversa
L’ex sindaco di Salerno, già rieletto nel 2020 con un ampio consenso durante la pandemia di Covid-19, è deciso a proseguire il suo percorso alla guida della Regione, nonostante le opposizioni interne al PD. De Luca è diventato una figura popolare anche grazie alle sue frequenti dirette streaming del venerdì, in cui informava i cittadini sulle misure restrittive necessarie per contrastare il virus. Tuttavia, la sua candidatura per un terzo mandato non ha ricevuto il sostegno del suo partito, con voci autorevoli che si sono schierate apertamente contro questa possibilità. Tra i principali oppositori spicca la segretaria del PD, Elly Schlein, che ha ribadito più volte il suo “no” al terzo mandato per De Luca. La sua posizione è stata condivisa anche da altre figure di rilievo del partito, come il parlamentare Marco Sarracino e l’europarlamentare Sandro Ruotolo. Il senatore Antonio Misiani, membro della segreteria PD e commissario regionale in Campania, ha recentemente definito “non percorribile” la strada del terzo mandato.
Lo scontro con la dirigenza PD
De Luca non ha risparmiato critiche verso i suoi avversari interni, definendo “imbecillità” le domande e le affermazioni di alcuni esponenti del suo partito. Il governatore, forte del sostegno popolare e dei risultati ottenuti durante i suoi anni di amministrazione, si è detto determinato a proseguire il suo cammino, nonostante le resistenze provenienti dai vertici del PD. “Non so più come dirlo,” ha affermato De Luca durante il suo intervento, “vado avanti a prescindere, anche se c’è sempre qualcuno che fa domande sulla base dell’imbecillità di qualche esponente del Pd.” La rottura con la linea ufficiale del partito sembra ormai evidente, ma De Luca punta a fare leva sul sostegno delle imprese e della cittadinanza campana per affermare nuovamente il suo ruolo di guida della regione.
Verso le elezioni del 2025
Le elezioni regionali in Campania si terranno nel 2025, e De Luca si prepara a una campagna elettorale che potrebbe vederlo contrapposto non solo ai candidati degli altri schieramenti politici, ma anche a una parte del suo stesso partito. Il governatore spera di poter contare sul sostegno di chi, in questi anni, ha apprezzato il suo approccio diretto e la gestione della regione in un periodo di crisi. Se riuscirà a ottenere il terzo mandato sarà una questione cruciale per la Campania e per l’equilibrio interno del Partito Democratico. De Luca, comunque, sembra deciso a combattere fino in fondo, confidando in un legame ormai consolidato con una parte della popolazione e delle forze produttive della regione.