Vicarìa, sala consiliare dedicata a don Diana: è scontro

NAPOLI (di Attilio Iannuzzo – Il Mattino) – L’aula consiliare intitolata alla memoria di una vittima della camorra, nello specifico a Don Peppino Diana. È la proposta del presidente Armando Coppola della quarta municipalità, che insieme alla sua giunta ha discusso l’ordine del giorno in consiglio, ma l’opposizione non ha voluto l’intesa. «Su mio impulso – ha detto Coppola – avevamo convocato una seduta consiliare per l’approvazione di una delibera con cui si sarebbe intitolata l’aula consiliare a don Peppe Diana. Ma tra i banchi dell’opposizione, si sono scatenate le polemiche. A partire dall’Udc e dal capogruppo Gennaro Tullio, che si è detto contrario non essendo stata la proposta, a suo dire, vagliata in conferenza dei capigruppo». L’idea iniziale era quella di sottoporre all’attenzione della seduta alcuni nomi che riguardassero le vittime di camorra, ma c’è addirittura chi voleva orientarsi altrove: «Il consigliere Maggio – aggiunge Coppola – ha proposto di intitolare l’aula alle vittime del terremoto, ma mi è sembrato semplice ostruzionismo in quanto uscivamo fuori dalle linee che ci eravamo dati inizialmente». La seduta si è conclusa con la richiesta di numero legale da parte del consigliere Francesco Donzelli del Pd, ed il conseguente scioglimento della seduta per assenza di maggioranza in aula. «Il 9 aprile – conclude Coppola – chiederò nuovamente di discutere questo stesso ordine del giorno e riproporrò don Peppino Diana, vittima della camorra, perché l’ha combattuta tenacemente; mi dovranno spiegare, semmai avessero perplessità su questo nome, quale altra figura possa essere più emblematica di questa. Con questa bocciatura si offende la memoria di un sacerdote impegnato nella lotta alla criminalità». © RIPRODUZIONE RISERVATA