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«Uniti per combattere il tumore ovarico: Manifestiamo per chiedere più fondi»

Giovedì 21 marzo alle ore 10.30 a Roma in piazza dei santi apostoli avrà luogo la manifestazione “unite siamo più forti” organizzata da «Alto», associazione lotta al tumore ovarico. Manifesteremo per chiedere più fondi da destinare alla ricerca per la cura del tumore ovarico.

COME SI MANIFESTA

Tale tumore è poco comune e presenta, ancora oggi, un tasso di letalità elevatissimo a fronte di opzioni terapeutiche limitate. Oggi la ricerca, fortunatamente, ha fatto passi da gigante e sta approvando tantissimi farmaci mirati a curare i tumori più comuni, anche in stadio avanzato. Nello stesso momento, purtroppo, per migliaia di giovani donne con il tumore ovarico, non ci sono molte opzioni terapeutiche efficaci. È scandaloso che la ricerca per questo tumore sia sottofinanziata da decenni.


LA RECIDIVA
Oltre l’80% delle malate, dopo aver sperimentato una iniziale remissione di malattia, andrà incontro inesorabilmente ad una recidiva entro i primi 3 anni. È urgente avere nuovi farmaci mirati per far fronte alle frequenti recidive di questa devastante neoplasia. È necessario dare visibilità alle migliaia di donne che continuano a morire solo perché hanno avuto la terribile “colpa” di ammalarsi di un tumore non popolare per il quale non esistono campagne informative. È assurdo che migliaia di donne, madri, mogli, figlie, debbano essere considerate una minoranza da relegare nella serie b. tali donne, madri, mogli, figlie hanno lo stesso, sacrosanto diritto di ricevere cure mirate.

LA MANIFESTAZIONE A ROMA
Manifestiamo tutti, donne, madri, mogli, figlie ma anche uomini, padri, mariti e figli per accendere i riflettori sul tumore ovarico di cui non si parla mai e a causa del quale si muore tanto. scendiamo in piazza per chiedere pacificamente al governo di stanziare maggiori fondi per il tumore ovarico.

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