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Solo illusione per i Sardi, la Juve è campione d’inverno!

NAPOLI (di Eleonora Posabella) – Quante speranze disattese al Sant’Elia di Cagliari, dove ieri nel pomeriggio domenicale della città sarda la Juventus capolista ha battuto i padroni di casa con il brutale punteggio di 4-1.

Illusi davvero i tifosi cagliaritani dalla splendida performance della propria squadra, che raggiunge il culmine al 20° minuto grazie alla rete realizzata da Mauricio Pinilla, il quale lascia sognare anche se non a lungo l’intero stadio.

Cagliari - Juve - 4-1Alla squadra di Conte servono solo 10 minuti esatti per conseguire il pareggio e riuscire così nel corso della seconda frazione di gioco ad esprimere al meglio le proprie possibilità offensive; davvero indovinato in questo senso il cambio effettuato dal tecnico bianconero ai danni di Andrea Pirlo, il quale non ancora al top della forma cede il posto a Claudio Marchisio, autore della rete che invertirà quindi il senso del match. Tanta la sofferenza scacciata via grazie a questo gol da parte del Principino, relegato ad un ruolo marginale nella Juventus di quest’anno.

E’ tuttavia assai poco veritiero rispetto all’andamento della partita il risultato finale, poiché il Cagliari ha il merito di svolgere una bella prestazione per almeno 70 minuti, aggredendo fin dal primo momento l’avversario, mentre la Juve appare di contro troppo appagata dal forte distacco nei confronti del resto della classifica ed inizia il match all’ insegna dell’ ozio, fortunata dunque a riprendere in mano le redini della situazione.

Migliore in campo: in una partita difficile incanalatasi nella direzione opposta alle aspettative gli spunti migliori arrivano dalla fascia destra, grazie alla presenza di Lichtsteiner infatti i bianconeri realizzano tre delle quattro reti totali; due assist e un gol per la splendida prova dello svizzero.

Peggiore in campo: il primeggiare di una fascia rende fin troppo visibile la mancanza di quella opposta, impalpabile la prestazione di Kwadwo Asamoah.