Quattro su quattro: il Napoli conquista la vetta della classifica
di Cristina Accardo
Pisa è il match che chiude il sipario sulla quarta giornata di campionato della Serie A; nel posticipo del Maradona gli azzurri vincono sugli undici di Gilardino per 3 a 2, portandosi soli al primo posto in classifica, con punteggio pieno. La Champions toglie energie psicofisiche e Conte decide di cambiare le carte in tavola rispetto a quanto visto in Inghilterra, mandando i suoi in campo con tre cambi: tra i pali si rivede Meret, mentre a centrocampo Elmas e Gilmor fanno tirare il fiato a Lobotka e Anguissa. Partita più complicata del previsto con cali di tensione nei minuti finali, nonostante tutto il Napoli centra la vittoria e si prepara alla prossima trasferta: il big match a San Siro contro il Milan, domenica, in notturna.
Gli undici in campo:
NAPOLI (4-1-4-1): Meret; Di Lorenzo, Beukema, Buongiorno, Spinazzola; Gilmour; Politano, Elmas, De Bruyne, McTominay; Hojlind. Allenatore: Antonio Conte.
PISA (3-5-2): Semper; Canestrelli, Caracciolo, Lusuardi; Leris, Akinsanmiro, Aebischer, Marin, Bonfanti; Nzola, Moreo. Allenatore: Alberto Gilardino.
Il primo tempo: Prende inizio la gara con il Napoli che si porta in avanti. Al 10’ episodio Var, possibilità di rigore per il Pisa, ma l’arbitro segnala tocco di mano di Leris. Si va avanti con il Napoli che sfonda nella metà campo dei toscani: al 13’ Semper blocca sulla giocata di De Bruyne; al 21’ Mc Tominay ci prova di testa e al 21’ ancora Semper intercetta un cross insidioso di Politano. Al 22’Caracciolo blocca un tiro di prima di Elmas che, al 26’ si vede negare la gioia del goal del ritorno per fuorigioco. Timidamente il Pisa si affaccia nell’area azzurra, ma è il Napoli, al 38’ con Gilmour a trovare il goal del vantaggio. E’ 1 a 0: prima di rientrare negli spogliatoi c’è tempo per un miracolo di Meret su Leris e dopo quattro minuti di recupero finisce il primo tempo.
Il secondo tempo: Alla ripresa subito ci prova Spinazzola a imbeccare Politano che non impatta il pallone. AL 53’ è Mc Tominay a lanciare poco alto sopra la traversa. Inaspettatamente il Pisa prende campo e pesca due doppie chance al 54’ ed al 55’ rispettivamente con Nzola e Akinsanmiro. Al 58’ Beukema la prende con il braccio nella propria area, questa volta niente dubbi per l’arbitro: rigore Pisa. Sul dischetto degli undici metri si porta Nzola che la mette alle spalle di Meret: è 1 a 1 al Mardona. Intanto, poco prima del pareggio Conte ripristina il centrocampo azzurro, mettendo dentro Lobotka ed Anguissa, la presenza dei titolari si fa sentire, il Napoli trova maggior equilibrio ed al 73’, Spinazzola, trova la rete del 2 a 1. Conte manda sul rettangolo di gioco Lucca, mentre Buongiorno è costretto ad uscire per infortunio. All’82’ arriva la prima rete azzurra di Lucca: da vero centroavanti, difende palla e la calcia dritta sotto la traversa per il 3 a 1. Nei minuti finali il Napoli si perde nella parte difensiva e su errore di Di lorenzo arriva il 3 a 2 con Lorran al 91’. L’arbitro concede sei minuti di recupero in cui gli azzurri cercano il possesso palla. Al 97’ risuona il fischio finale, termina 3 a 2 al Maradona, con il Napoli che si porta in solitaria a 12 punti, per il primo posto in classifica.
Pisa è il match che chiude il sipario sulla quarta giornata di campionato della Serie A; nel posticipo del Maradona gli azzurri vincono sugli undici di Gilardino per 3 a 2, portandosi soli al primo posto in classifica, con punteggio pieno. La Champions toglie energie psicofisiche e Conte decide di cambiare le carte in tavola rispetto a quanto visto in Inghilterra, mandando i suoi in campo con tre cambi: tra i pali si rivede Meret, mentre a centrocampo Elmas e Gilmor fanno tirare il fiato a Lobotka e Anguissa. Partita più complicata del previsto con cali di tensione nei minuti finali, nonostante tutto il Napoli centra la vittoria e si prepara alla prossima trasferta: il big match a San Siro contro il Milan, domenica, in notturna.
Gli undici in campo:
NAPOLI (4-1-4-1): Meret; Di Lorenzo, Beukema, Buongiorno, Spinazzola; Gilmour; Politano, Elmas, De Bruyne, McTominay; Hojlind. Allenatore: Antonio Conte.
PISA (3-5-2): Semper; Canestrelli, Caracciolo, Lusuardi; Leris, Akinsanmiro, Aebischer, Marin, Bonfanti; Nzola, Moreo. Allenatore: Alberto Gilardino.
Il primo tempo: Prende inizio la gara con il Napoli che si porta in avanti. Al 10’ episodio Var, possibilità di rigore per il Pisa, ma l’arbitro segnala tocco di mano di Leris. Si va avanti con il Napoli che sfonda nella metà campo dei toscani: al 13’ Semper blocca sulla giocata di De Bruyne; al 21’ Mc Tominay ci prova di testa e al 21’ ancora Semper intercetta un cross insidioso di Politano. Al 22’Caracciolo blocca un tiro di prima di Elmas che, al 26’ si vede negare la gioia del goal del ritorno per fuorigioco. Timidamente il Pisa si affaccia nell’area azzurra, ma è il Napoli, al 38’ con Gilmour a trovare il goal del vantaggio. E’ 1 a 0: prima di rientrare negli spogliatoi c’è tempo per un miracolo di Meret su Leris e dopo quattro minuti di recupero finisce il primo tempo.
Il secondo tempo: Alla ripresa subito ci prova Spinazzola a imbeccare Politano che non impatta il pallone. AL 53’ è Mc Tominay a lanciare poco alto sopra la traversa. Inaspettatamente il Pisa prende campo e pesca due doppie chance al 54’ ed al 55’ rispettivamente con Nzola e Akinsanmiro. Al 58’ Beukema la prende con il braccio nella propria area, questa volta niente dubbi per l’arbitro: rigore Pisa. Sul dischetto degli undici metri si porta Nzola che la mette alle spalle di Meret: è 1 a 1 al Mardona. Intanto, poco prima del pareggio Conte ripristina il centrocampo azzurro, mettendo dentro Lobotka ed Anguissa, la presenza dei titolari si fa sentire, il Napoli trova maggior equilibrio ed al 73’, Spinazzola, trova la rete del 2 a 1. Conte manda sul rettangolo di gioco Lucca, mentre Buongiorno è costretto ad uscire per infortunio. All’82’ arriva la prima rete azzurra di Lucca: da vero centroavanti, difende palla e la calcia dritta sotto la traversa per il 3 a 1. Nei minuti finali il Napoli si perde nella parte difensiva e su errore di Di lorenzo arriva il 3 a 2 con Lorran al 91’. L’arbitro concede sei minuti di recupero in cui gli azzurri cercano il possesso palla. Al 97’ risuona il fischio finale, termina 3 a 2 al Maradona, con il Napoli che si porta in solitaria a 12 punti, per il primo posto in classifica.