Porto turistico di Capri, record di prenotazioni
Il Porto turistico di Capri sta vivendo un momento di gloria, con un record di prenotazioni che ha praticamente esaurito le disponibilità fino al prossimo settembre. Con oltre 4.000 prenotazioni già effettuate, la struttura marittima dell’isola è sulla cresta dell’onda, continuando la tendenza positiva di crescita rispetto all’anno precedente.
La crescita è stata particolarmente significativa, con un aumento del 15% rispetto all’anno precedente. Questo incremento è stato trainato soprattutto dal numero di prenotazioni relative ai grandi yacht, con dimensioni comprese tra i 30 e i 60 metri. Per i mesi più ambiti come luglio e agosto, la lista d’attesa è già lunga, testimoniando la grande richiesta di attracco in uno dei porti più esclusivi del Mediterraneo.
Tuttavia, dietro questo successo si cela un iter complesso e innovativo. Il Comune di Capri ha infatti deliberato l’affidamento in house della gestione del porto turistico per i prossimi 10 anni, un caso raro in Italia. Questa decisione è stata accompagnata da investimenti significativi, stimati in 15 milioni di euro, dedicati a migliorare i servizi offerti, rafforzare la sicurezza, promuovere l’ambiente e perseguire la sostenibilità.
La società incaricata di gestire il Porto Turistico di Capri, PTC (di proprietà al 100% del Comune di Capri), ha ottenuto il via libera dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato, che ha espresso un parere favorevole all’operazione. Questo consenso apre le porte a una gestione più efficace e mirata, permettendo di sfruttare al massimo il potenziale turistico dell’isola.
Sotto la guida del presidente Giancarlo Cangiano, la società Porto Turistico di Capri ha riportato ottimi risultati nel 2023, con utili pari a 2,5 milioni di euro e un fatturato di 11 milioni di euro. Inoltre, lo scorso aprile ha superato con grande successo la complessa prova organizzativa del G7 dei Ministri degli Esteri, confermando la sua capacità di gestire eventi di rilevanza internazionale con efficienza e professionalità.
La crescita è stata particolarmente significativa, con un aumento del 15% rispetto all’anno precedente. Questo incremento è stato trainato soprattutto dal numero di prenotazioni relative ai grandi yacht, con dimensioni comprese tra i 30 e i 60 metri. Per i mesi più ambiti come luglio e agosto, la lista d’attesa è già lunga, testimoniando la grande richiesta di attracco in uno dei porti più esclusivi del Mediterraneo.
Tuttavia, dietro questo successo si cela un iter complesso e innovativo. Il Comune di Capri ha infatti deliberato l’affidamento in house della gestione del porto turistico per i prossimi 10 anni, un caso raro in Italia. Questa decisione è stata accompagnata da investimenti significativi, stimati in 15 milioni di euro, dedicati a migliorare i servizi offerti, rafforzare la sicurezza, promuovere l’ambiente e perseguire la sostenibilità.
La società incaricata di gestire il Porto Turistico di Capri, PTC (di proprietà al 100% del Comune di Capri), ha ottenuto il via libera dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato, che ha espresso un parere favorevole all’operazione. Questo consenso apre le porte a una gestione più efficace e mirata, permettendo di sfruttare al massimo il potenziale turistico dell’isola.
Sotto la guida del presidente Giancarlo Cangiano, la società Porto Turistico di Capri ha riportato ottimi risultati nel 2023, con utili pari a 2,5 milioni di euro e un fatturato di 11 milioni di euro. Inoltre, lo scorso aprile ha superato con grande successo la complessa prova organizzativa del G7 dei Ministri degli Esteri, confermando la sua capacità di gestire eventi di rilevanza internazionale con efficienza e professionalità.