Napoli secondo, è Champions
NAPOLI (di Cristina Accardo) – atteso all’esame Champions; parola d’ordine sfatare il tabù Bologna e conquistare i tre punti per staccare, matematicamente, il biglietto d’accesso, dalla porta principale nell’Europa che conta. Finita la lotta per lo scudetto, ormai cucito da domenica sulle maglie bianconere, il turno infrasettimanale della Serie A offre sfide importanti per la zona Champions ed Europa Leaugue, ma anche per le ultime posizioni della classifica, dove è ancora tutto da decidere per la questione retrocessione. Al Dall’Ara il Napoli è chiamato alla prova rivincita, per conquistare quello che, un anno fa, proprio sul campo dei bolognesi fu negato: la Champions. E questa volta il Napoli non delude, gli azzurri espugnano il campo del Bologna con un secco 3 a 0 ed a fine partita è festa tra tifosi e calciatori; il ciuccio torna a volare tra le grandi d’Europa.
Le formazioni – Bologna (4-2-3-1) – Stojanovic; Motta, Sorensen, Carvalho, Morleo; Taider, Perez; Konè, Diamanti, Lazaros Christodoulopoulos; Gilardino.
Napoli (3-4-1-2) – De Sanctis; Rolando, Cannavaro, Britos; Maggio, Behrami, Dzemaili, Zuniga; Hamsik; Insigne, Cavani.
In campo – Tra le stelle della Champions messe sugli spalti dai sostenitori azzurri e sotto gli occhi del Presidente De Laurentis prende avvio la gara. Al’17’ la prima occasione azzurra con Cavani che imbecca Insigne, che non arriva per un soffio all’impatto con il pallone. Al 19’ il destro di Insigne è alto, mentre un minuto dopo, Cavani si beve la difesa bolognese, ma il suo tiro è fuori. Al 23’ buon tiro di Diamanti, che si ripete dieci minuti dopo con una bella punizione di Diamanti; De Sanctis blocca in tutte e due le conclusioni. Sul finire primo tempo occasione per Insigne e Gilardino, ma nulla di fatto e si va negli spogliatoi sul risultato di 0 a 0. Ala ripresa il Napoli si conferma determinato e cinico nel risolvere la gara; al 53’ gran sinistro di Hamsik ed è il vantaggio azzurro.
Il Bologna perde tono ed al 61’ è rigore su Cavani, che dal dischetto non sbaglia e mette dentro la palla del raddoppio. E’ 0 a 2. Al 68’ la rete del ko; Dzemaili ritrovato dopo Torino mette dentro la palla dello 0 a 3. Al 73’ annullato un gol a Maggio, ma ormai la partita prosegue senza scossoni e gli azzurri attendono solo il fischio finale per festeggiare il traguardi Champions.
Fuori dal campo – Inizio partita in sordina, ma capace di dare la zampata giusta nel momento cruciale del match; è Marek Hamsik sempre più idolo dei tifosi e simbolo di questa squadra “Questo traguardo è meritato”. “Abbiamo festeggiato perchè il secondo posto per noi vale quanto uno scudetto in questo campionato. Siamo felicissimi per questa stagione, forse qualche partita l’abbiamo sbagliata e dispiace questo ma senza dubbio è stato un anno straordinario”. “Adesso giocheremo in Champions, il progetto prosegue, abbiamo fatto grandi risultati in questi tre anni e vogliamo continuare così anche in futuro”