Napoli: Nuove tensioni tra club e Khvicha Kvaratskhelia. la Società risponde decisa
In casa Napoli, la triade De Laurentiis-Manna-Conte si trova ad affrontare un’altra sfida delicata. Dopo la richiesta di cessione del capitano Giovanni Di Lorenzo, avanzata dal suo procuratore Mario Giuffredi, ora emergono nuove dichiarazioni destabilizzanti dalla Georgia. Mamuka Jugeli e Badri Kvaratskhelia, rispettivamente agente e padre dell’attaccante azzurro Khvicha Kvaratskhelia, hanno espresso apertamente il desiderio di lasciare il club partenopeo.
Durante un’intervista alla tv georgiana “Imedi”, le parole dei due sono state chiare e inequivocabili. “Vogliamo andare via. Stiamo aspettando la fine dell’Europeo per non disturbare Khvicha. La priorità è trasferirsi in una squadra che giochi in Champions League nella prossima stagione”, ha dichiarato Mamuka Jugeli. A rincarare la dose, Badri Kvaratskhelia ha aggiunto: “Non voglio che Khvicha resti a Napoli, l’anno scorso sono cambiati tre allenatori ed è difficile giocare in una situazione del genere”.
Non si è fatta attendere la risposta del Napoli. Con una nota ufficiale pubblicata sui social, il club partenopeo ha preso una posizione chiara e netta, dichiarando l’incedibilità del giocatore. “In riferimento alle dichiarazioni dell’agente di Kvaratskhelia, Mamuka Jugeli, e del padre Badri, il Calcio Napoli ribadisce che il giocatore ha un contratto di altri tre anni con la società. Kvaratskhelia non è sul mercato. Non sono gli agenti o i padri che decidono del futuro di un calciatore sotto contratto con il Napoli ma la società Calcio Napoli!!! Fine della storia”, si legge nel comunicato del club azzurro.
Questa situazione di tensione potrebbe avere diverse implicazioni per il futuro del Napoli e del giocatore. Da un lato, il club dimostra fermezza nel mantenere i propri talenti sotto contratto, dall’altro, l’insoddisfazione manifestata dall’entourage di Kvaratskhelia potrebbe creare un clima di incertezza e malcontento. La società partenopea dovrà gestire con attenzione questa delicata vicenda, bilanciando gli interessi del club con quelli del giocatore, per evitare che la situazione sfoci in una rottura definitiva.
Durante un’intervista alla tv georgiana “Imedi”, le parole dei due sono state chiare e inequivocabili. “Vogliamo andare via. Stiamo aspettando la fine dell’Europeo per non disturbare Khvicha. La priorità è trasferirsi in una squadra che giochi in Champions League nella prossima stagione”, ha dichiarato Mamuka Jugeli. A rincarare la dose, Badri Kvaratskhelia ha aggiunto: “Non voglio che Khvicha resti a Napoli, l’anno scorso sono cambiati tre allenatori ed è difficile giocare in una situazione del genere”.
Non si è fatta attendere la risposta del Napoli. Con una nota ufficiale pubblicata sui social, il club partenopeo ha preso una posizione chiara e netta, dichiarando l’incedibilità del giocatore. “In riferimento alle dichiarazioni dell’agente di Kvaratskhelia, Mamuka Jugeli, e del padre Badri, il Calcio Napoli ribadisce che il giocatore ha un contratto di altri tre anni con la società. Kvaratskhelia non è sul mercato. Non sono gli agenti o i padri che decidono del futuro di un calciatore sotto contratto con il Napoli ma la società Calcio Napoli!!! Fine della storia”, si legge nel comunicato del club azzurro.
Questa situazione di tensione potrebbe avere diverse implicazioni per il futuro del Napoli e del giocatore. Da un lato, il club dimostra fermezza nel mantenere i propri talenti sotto contratto, dall’altro, l’insoddisfazione manifestata dall’entourage di Kvaratskhelia potrebbe creare un clima di incertezza e malcontento. La società partenopea dovrà gestire con attenzione questa delicata vicenda, bilanciando gli interessi del club con quelli del giocatore, per evitare che la situazione sfoci in una rottura definitiva.