Napoli inaugura l’ascensore del Monte Echia, un’opera attesa da 17 anni
Dopo una lunga attesa, l’ascensore del Monte Echia è finalmente diventato realtà, portando con sé non solo una nuova infrastruttura di trasporto, ma anche un punto panoramico mozzafiato per i visitatori. Presentato in anteprima alla stampa questa mattina dal sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, dall’assessore comunale alle infrastrutture Edoardo Cosenza e dal direttore generale di Anm Francesco Favo, l’ascensore promette di collegare l’area del lungomare ad un suggestivo belvedere, offrendo così una vista straordinaria sulla città e sui ruderi della villa di Licinio Lucullo, un luogo di grande valore storico.
Con un investimento totale di circa 3 milioni di euro, il sito del belvedere sarà gestito da Anm, che si occuperà della guardiania h24, permettendo così di mantenerlo aperto senza cancellate. L’accesso sarà gratuito per gli abbonati Anm e i residenti nella collina di Monte Echia, mentre per gli altri utenti è previsto un biglietto turistico a pagamento, con un costo iniziale di 1,30 euro a corsa.
«Oggi è una bella giornata perché in primo luogo completiamo un’opera – ha detto il Sindaco di Napoli Gaetano Maffredi – che era partita 17 anni fa. Negli ultimi due anni abbiamo sbloccato tantissimi problemi che c’erano stati e siamo riusciti a completare questa realizzazione. Il Monte Echia è uno dei luoghi più simbolici di Napoli, perché è quello della fondazione. Adesso che si avvicinano i 2500 anni dalla fondazione della città, è importante restituire questo luogo ai napoletani, molti dei quali forse non hanno neanche mai visto questo luogo». «E’ una giornata storica – ha detto Edoardo Cosenza, assessore alle infrastrutture – perché finalmente dopo tanti anni si chiude questo cantiere. Questo ascensore diventa un pezzo della rete dei trasporti di Napoli e anche un luogo turistico, poiché sopra c’è uno dei belvederi più belli del mondo. È un luogo magico, che pochissimi napoletani conoscevano e che adesso è a portata di mano».