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Liverpool – Napoli 3-1, Mazzarri: “Abbiamo perso per i nostri errori”

NAPOLI (di Cristina Accardo) – Anfield, atmosfera da brivido, un match atteso da tre mesi ed un sogno che si interrompe a metà. E’ questa la storia della partita di ieri sera: Liverpool- Napoli 3-1, con un Gerard protagonista dal secondo tempo ed alcune ingenuità degli azzurri, che questa volta vedono sfumare a venti minuti dalla fine, la grande impresa. Ed ora si è reso più difficile il discorso qualificazione. Il Napoli parte bene, l’emozione non sembra bloccare gli uomini di Mazzarri, intenzionati a giocarsi il tutto per tutto nel Tempio del calcio. Napoli spavaldo, che attacca senza timore e fa la partita ed al 28’ del primo tempo, Cavani con un colpo di testa trova Lavezzi che si dirige verso l’area e batte Reina. 1 a 0 per gli azzurri e Lavezzi che esulta con i tifosi partenopei accorsi in massa dall’Italia per non perdersi il match  dell’anno. Il Liverpool tenta qualche timida risposta, ma è il Napoli che fa la partita. Il secondo tempo inizia con Gerard che prende il posto di Jovanovic: sostituzione che di lì a poco si mostrerà decisiva. Il Napoli continua ad attaccare ed a creare gioco, mentre De Sanctis fa gli straordinari in porta per evitare il pareggio dei Reds. Ma il portierone azzurro nulla può al 30’ quando Gerard trova il goal su errore di Dossena. 1 a 1, ma nulla è concluso; l’impresa può ancora essere compiuta. Ma al 42’ crollano i sogni del Napoli: Aronica atterra Johnson in area di rigore, Gerard sul dischetto non si fa pregare e batte De Sanctis. 2 a 1 sul finire del secondo tempo. Prima della fine c’è ancora il tempo per far festeggiare a Gerard la tripletta in Uefa: finisce 3 a 1. Un risultato che incide pesantemente sulla qualificazione e che deve far riflettere gli azzurri: buonissimo gioco, partita in pugno, ma ancora troppe ingenuità. “Siamo stati superiori per un’ora ed abbiamo perso per nostri errori” mea culpa a fine gara di un Mazzarri amareggiato.

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