La Juve supera l’esame Milan
Brusciano-(di Carmine Palumbo)-La Juve studia per diventare grande e supera a pieni voti l’esame più difficile battendo con un secco 2-0 i campioni d’Italia del Milan.
Antonio Conte non rinuncia ad Arturo Vidal e ripropone dopo Catania lo schieramento con una punta di ruolo. Altra novità è lo spostamento nel ruolo di terzino sinistro di Chiellini con il conseguente inserimento di Bonucci al centro della difesa.
Max Allegri risponde con il suo consueto 4-3-1-2. Abbiati tra i pali, Bonera terzino destro, Zambrotta terzino sinistro, Nesta-Thiago Silva coppia centrale. Van Bommel davanti la difesa, Nocerino mezzala destra e Seedorf mezzala sinistra formano il reparto mediano con Boateng pronto ad aggiungersi alla coppia Cassano-Ibrahimovic sul fronte d’attacco. Ma soprattutto era la serata di Andrea Pirlo, centrocampista della Vecchia Signora e della Nazionale, passato in estate a parametro zero dal Milan alla Juventus. Il bresciano fa girarela Juventuscome un congegno perfetto, senza nessun granellino di sabbia ad incepparne il funzionamento.La Juventusha dominato in lungo ed in largo un Milan che è sembrato in netta difficoltà dal punto di vista fisico e del gioco. Come se mancasse una luce a centrocampo. Luce che brillava nitida ed inconfondibile con un’altra maglia.
La Juventussin dal primo minuto ha iniziato a pressare il Milan fin dalla metà campo avversaria, costringendo i rossoneri a sbagliare molto in fase di impostazione, sopratutto con Van Bommel, infatti il Milan non si rende mai pericoloso, e quando la Juveinizia ad attaccare, i rossoneri si chiudono nella loro metà campo, lasciando così il pallino del gioco nei piedi intelligenti del centrocampo juventino, infatti le occasioni fioccano, ci provano prima Vidal e poi Vucinic, ma il Milan riesce a salvarsi con un pizzico di fortuna, l’unica occasione per il Milan porta la firma del rientrante Boateng, che innescato da Cassano con un lancio millimetrico, si lascia ipnotizzare da Buffon, e così finisce il primo tempo.
Secondo tempo che inizia sulla falsariga del primo, è infattila Juventus a creare ottime occasioni da goal, ma il Milan riesce sempre a scampare i pericoli, però l’inevitabile sorte per i rossoneri arriva al 87′, quando Marchisio insacca fortunatamente la palla del momentaneo 1-0, e al 90′ con una papera di Abbiati, che sul tiro del solito Marchisio, si lascia attraversare dal pallone, vedendolo così in rete.
Pagelle
Juventus:
Buffon 7.
Lichtsteiner 6.5
Bonucci 6.5
Barzagli 6
Chiellini 7
Pirlo 8
Marchisio 8
Vidal 6.5
Krasic 5.5
Pepe 7
Vucinic 6.5
Sostituti: Giaccherini 7, Matri S.V., Pazienza S.V.
All.Antonio Conte 7
Milan:
Abbiati 4.5
Bonera 5
Nesta 6
Thiago Silva 7
Zambrotta 5
Van Bommel 4.5
Nocerino 5
Seedorf 5.5
Boateng 4
Cassano 5
Ibrahimovic 4.5
Sostituti: Emanuelson 5, Antonini 6, Ambrosini S.V.
All. Massimiliano Allegri 5