Intensificati i Controlli a Capri: Multe e Misure di Sicurezza dopo la Tragedia di Posillipo

Con l’estate ormai alle porte e il caldo che già si fa sentire, Capri è invasa dai turisti. La celebre piazzetta, le spiagge e il mare sono colmi di visitatori. Tuttavia, l’atmosfera è stata scossa dalla recente tragedia di Posillipo, dove la 30enne Cristina Frazzica è stata tragicamente investita e uccisa da una barca mentre praticava kayak. In risposta, i carabinieri della compagnia di Sorrento, su direttive del Comando Provinciale di Napoli, hanno intensificato i controlli sull’isola e lungo le coste.

I controlli non si sono limitati alle strade. Le forze dell’ordine hanno impiegato motovedette e un elicottero per pattugliare il mare, concentrandosi principalmente sulla sicurezza e sul rispetto delle normative nautiche. Su 24 imbarcazioni ispezionate, ben 11 sono state sanzionate per violazioni al codice di navigazione. Le infrazioni più comuni includevano la guida di grandi imbarcazioni troppo vicine alla costa e l’assenza delle dotazioni obbligatorie di bordo.

Sicurezza a 360 Gradi
Oltre ai controlli in mare, il litorale di Capri è stato pattugliato anche in bicicletta. I carabinieri, dotati di attrezzature speciali, hanno potuto raggiungere le zone più impervie dell’isola, spesso frequentate da turisti imprudenti. Questo ha permesso loro di monitorare e prevenire comportamenti rischiosi, come tuffi dalle scogliere non vigilate e barbecue improvvisati nella macchia mediterranea, che potrebbero facilmente provocare incendi.

Turismo Responsabile
L’incremento dei controlli mira a sensibilizzare residenti e turisti sull’importanza di comportarsi in modo responsabile, sia in mare che a terra. “La sicurezza viene prima di tutto,” ha dichiarato un portavoce dei carabinieri. “Vogliamo evitare che tragedie come quella di Posillipo si ripetano.”