Inaugurata la mostra sugli obiettivi del millennio dell’Onu

NAPOLI – Correva l’anno Duemila quando i 191 paesi aderenti all’Onu hanno fissato gli obiettivi del Millennio per ridurre gli squilibri che esistono fra i paesi del pianeta. “Otto è il numero perfetto” è la mostra interattiva che si propone di far conoscere agli studenti delle scuole della Campania, ma non solo, quali sono i traguardi che si intende raggiungere entro il 2015 e che è stata inaugurata questa mattina al Pan a via dei Mille. L’iniziativa nasce nell’ambito del progetto della Ong Laici Terzo Mondo “Educazione allo Sviluppo: strategie territoriali per una sfida globale”, cofinanziato dalla Commissione Europea in collaborazione con il Comune di Napoli, Servizio Cooperazione decentrata, Legalità e Pace. Dopo i saluti di rito degli organizzatori, alla presenza di una folta delegazione proveniente dal Benin fra cui  Gisèle HOUENOU Capo della Seconda Circoscrizione urbana della città di Porto Novo e Roger GBEGNONVI Docente di Scienze Umane presso l’Università Nazionale del Benin, già ministro dell’alfabetizzazione e della promozione delle lingue nazionali, è stata la volta dell’assessore all’Istruzione del Comune di Napoli Annamaria Palmieri che ha dichiarato: “Esiste un legame fra le competenze della scuola e iniziative come queste che tendono a formare una cittadinanza consapevole del ruolo importante che ognuno di noi riveste nel poter contribuire alla eliminazione delle differenze fra il Nord e il Sud del pianeta e di conseguenza nel poter creare un mondo dove non esistono più differenze di genere, dove è tutelata la salute, l’istruzione e l’ambiente”.

La mostra, che resterà al Pan fino al 26 novembre per poi proseguire verso Capua e Cava dei Tirreni, si articola in un percorso ad “isole” costituite da installazioni tematiche, dove i ragazzi possono sperimentare le problematiche che vivono le popolazioni in difficoltà, conoscere gli Obiettivi delle Nazioni unite e comprendere il ruolo che ognuno può avere nel contribuire al loro raggiungimento. Le installazioni sono costituite da postazioni video, audio, elementi di infografica, pannelli multimediali e fotografici, disegni, in cui i giovani sono invitati attraverso il gioco e l’interattività a riflettere sulle tematiche in oggetto.