Notizie dall'Italia e dal mondo

Sport

Inarrestabile Inter!

NAPOLI (di Nicola Brattoli) –  Continua la marcia a suon di vittorie dell’inter che batte nel posticipo la Lazio per 2-1. I neroazzurri riescono a ribaltare la rete iniziale di Klose con Milito e Pazzini e sorpassano i laziali in classifica, portandosi al 4° posto.  La Lazio nel primo tempo gioca con fluidità, con Hernanes e Ledesma padroni del centrocampo e trovano la rete con Rocchi abile nel tagliare l’area di rigore e a battere J.Cesar con un preciso diagonale. I neroazzurri non girano a dovere, Alvarez è spesso confusionario, e le punte sono spesso isolate; ma allo scadere della prima frazione ci pensa Milito dopo un grande scambio in area con Alvarez a portare il risultato sull’1-1. Nella ripresa Sneijder subentra ad Alvarez e l’inter sembra avere maggiori chance di aggiudicarsi il match. Il gol vittoria arriva 63’ quando Pazzini, in lieve fuorigioco, batte Marchetti con un pregevole pallonetto.

L’uomo in più: In questo periodo chi risolve le grane dell’inter è lui, il Principe Milito. Da quando si è sbloccato con il Lecce, nell’ultima gara del 2011, viaggia alla media di oltre un gol a partita, grazie alla doppietta con il Parma, la rete decisiva del derby e quella del pareggio con la Lazio. La svolta, in primis, è arrivata nella sua testa, e con le reti in successioni, la fiducia è andata in crescendo, riportando alla ribalta le grandi doti realizzative che tutti conosciamo e gli riconosciamo.

Le polemiche laziali: Per quanto mostrato questa Lazio non meritava la sconfitta. Ricriminazioni arrivano sulla rete di Pazzini, partito in fuorigioco, e il mancato rigore per fallo di braccio di Lucio, non sanzionato però per il precedente fallo di Klose. I biancocelesti hanno subito a fine primo tempo il leggero infortunio dell’uomo più talentuoso, Hernanes, fino ad allora tra i migliori in campo. Non si da’ pace Edy Reja al termine della gara con l’Inter. Il tecnico della Lazio e’ incredulo di fronte alla sconfitta arrivata dopo  un’ottima prestazione: “Faccio i complimenti ai miei ragazzi, che hanno giocato una grande partita. Abbiamo commesso solo due sbavature e siamo stati puniti, ma meritavamo almeno il pari anche perche’ il gol di Pazzini e’ viziato da un fuorigioco netto e il fallo di mano di Lucio era da rigore. Comunque e’ andata, guardiamo avanti”

I controsensi dell’inter: Non gioca bene, non convince molto gli esperti, tira poco in porta, nel derby si è difesa per quasi tutto il tempo, gioca con due attaccanti per molti incompatibili, eppure vince. Questa squadra mantiene quella mentalità vincente che l’ha portata a molti successi negli anni passati, quel cinismo, quella cattiveria vero  marchio di fabbrica dei neroazzurri. E questo gruppo nel periodo difficile di inizio stagione ha covato forti sentimenti di rivalsa contro chi li aveva dati per spacciati, contro chi aveva pronosticato una risicata salvezza. Adesso, però, è rientrato Wesley Sneijder, il campione che è tanto mancato fin ora, con la sua qualità e le sue geometrie. E se questa squadra inizia a giocare anche bene…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.