Il Napoli va avanti in Coppa Italia e trova l’Inter
NAPOLI (di Cristina Accardo) – Il Napoli continua la sua corsa in Coppa Italia e approda ai quarti di finale, vincendo per 2 a 1 al San Paolo contro il Bologna di Malesani, con i goal di Yebda e Lavezzi. Ora, sul proprio cammino gli azzurri incontreranno a Fuorigrotta l’Inter, avversaria tosta ma non impossibile da battere per gli undici di Mazzarri, che considera la Coppa Italia uno degli obiettivi da centrare in questa stagione ricca di emozioni. In un San Paolo che ancora una volta non ha fatto mancare il proprio contributo agli azzurri, il Napoli ha archiviato la pratica Bologna in mezz’ora, rischiando solo un po’ nel secondo tempo per un rigore concesso ai rossoblu. Ma la partita è sempre stata nelle mani dei partenopei che alla fine portano a casa risultato ed ora attendono l’Inter, per un’altra sfida ad alto tasso emotivo.
La partita- Turn over in casa Napoli e Bologna in vista del campionato, anche se per motivi diversi. Malsani per il suo obiettivo salvezza, lascia a casa i titolari tra cui Di Vaio, Viviano, Britos; Mazzarri per mantenere vivo il sogno azzurro lascia in panchina i titolari mandando, di questi, in campo solo Hamsik e Lavezzi. Si rivede Blasi a centrocampo e in panchina Lucarelli, ritornato dopo il lungo infortunio. Il Napoli parte forte sin dai primi minuti con Lavezzi che crea due occasioni goal. All’ 8’ è Sosa, autore di un buon primo tempo a crossare per Zuniga che spara alto. Sono solo prove tecniche per quello che accadrà dopo un minuto; angolo di Lavezzi e Yebda che di testa batte Lupatelli. Primo goal dell’algerino in Italia tutto dedicato a Gianluca Grava, infortunatosi gravemente sabato contro la Fiorentina. Al 24’ sulla asse Hamsik – Lavezzi nasce il secondo goal: 2 a 0 e rete del Pocho. Nel secondo tempo l’unica occasione per il Bologna nasce da Cribari che commette un fallo in area su Meggiorini, che batte anche il rigore portando la sua squadra sul 2 a 1. Al 29’ si infortuna Vitale, ed entra Maggio. Negli ultimi minuti c’è anche spazio per Lucarelli che ritorna in campo dopo 4 mesi dall’operazione al legamento crociato. Finisce con la vittoria dei partenopei e la soddisfazione del tecnico azzurro “Stasera abbiamo dimostrato che vogliamo crescere e che nonostante i tanti cambi effettuati tutti quanti si sono impegnati ed hanno dimostrato di aver compreso qual è la giusta mentalità. Anche chi sinora ha giocato di meno ha fatto vedere il proprio valore e mostrato che i meccanismi sono stati assimilati bene. L’approccio alla partita è stato devastante, abbiamo creato tante palle gol in pochi minuti ed abbiamo segnato due volte. Forse avremmo dovuto cogliere anche il 3-0 per chiudere la partita. Forse se c’è un neo da cercare stasera, è proprio quello di essersi rilassati troppo presto senza mettere dentro il terzo gol che ci avrebbe dato maggiore tranquillità. Forse i ragazzi erano già concentrati per Bari”.