Il Napoli non oltre il pareggio

NAPOLI (di Cristina Accardo) – San Paolo pieno in ogni ordine di posto per il ritorno dell’Europa Leaugue; a Napoli arriva il Villarreal dell’italiano Rossi, terzo nella Liga spagnola alle spalle di Barcellona e Real Madrid. Sessantamila tifosi per spingere il Napoli verso l’impresa; ma al termine dei 94 minuti di gioco il campo decreta il verdetto: 0 a 0 e tutto è rimandato di sette giorni quando solo una delle due squadre approderà al prossimo turno. Risultato non del tutto negativo, però, gli azzurri sperano negli ottavi e per passare il turno hanno due risultati su tre ( con goal) a favore.
La partita – Con Cannavaro squalificato, Mazzarri si affida a Cribari in difesa affianco a Campagnaro e Aronica; a centrocampo riposa Pazienza al suo posto Yebda; niente trio delle meraviglie dai primi minuti, Hamsik lascia il posto a Mascara. Gli spagnoli si presentano a Fuorigrotta con Nilmar e il baby italiano Giuseppe Rossi in attacco. Partita equilibrata ma “maschia” fin dalle prime battute: al 7’ Rossi pesca Cazorla che tira a lato; al 12’ è invece Campagnaro a tirare alto. De Sanctis blocca uno spunto del gioiellino italiano Rossi, ma la prima vera grande occasione arriva dai partenopei con Lavezzi che taglia per Cavani, ma Diego Lopez anticipa l’uruguaiano. Al 37’ ancora Cavani su passaggio di Maggio, ancora Diego Lopez para. Negli ultimi minuti del primo tempo il Napoli prova a spingere sempre sfruttando l’asse Lavezzi – Cavani, ma il portiere spagnolo è sempre attento. Dopo i primi 45 minuti il risultato è fermo sullo 0 a 0. Nella ripresa il Napoli prende campo e pressa gli spagnoli trovando il goal di testa di Cavani, annullato però per fuorigioco dalla terna arbitrale. Il goal del vantaggio potrebbe arrivare con Lavezzi lanciato in area da Maggio, ma il tiro dell’argentino trova le mani dell’ultimo difensore spagnolo. Il Villarreal si affaccia poche volte nell’area partenopea preso com’è a limitare, riuscendoci, le incursioni degli azzurri. Sul finire del secondo tempo l’espulsione di Aronica per doppia ammonizione dopo il fallo tattico su Ruben a centrocampo. Finisce 0 a 0. Il verdetto è rimandato di una settimana; la qualificazione si giocherà in casa degli spagnoli, all’ El Madrigal.
Le interviste – “Sarà un duello affascinante” sono queste le prime parole di mister Mazzarri a fine gara. “Più andiamo avanti e più i nostri impegni aumentano di livello. Questo significa che il Napoli sta crescendo sotto ogni punto di vista. E’ bello vedere l’entusiasmo della gente che ci accompagna a superare ostacoli sempre più ardui. Per noi sarà un altro step verità, si gioca per la prima volta uno scontro diretto in Europa League sull’arco di centottanta minuti. Bisognerà essere maturi nel leggere la partita e capire quando è il caso di attaccare in maniera arrembante come facciamo noi, e quando magari è il caso di essere maggiormente razionali. Sarà importante decifrare bene i momenti della partita”. Anche Dossena analizza il prossimo impegno “Sarà una gara di prestigio e vogliamo continuare la nostra strada in Europa. Ormai è da settembre che siamo abituati a giocare ogni tre giorni. E’ stato bravissimo il mister a distribuire le nostre forze ed a coinvolgere tutto l’organico. Non vediamo l’ora di giocare questa partita, la voglia di andare avanti è tanta. In certi casi le motivazioni ulteriori non servono”.