I Comitati per l’acqua pubblica dichiarano guerra al Sindaco
Attilio Iannuzzo
NAPOLI – Comitati, associazioni, cittadini, un bel pezzo di città contro le scelte del Sindaco De Magistris. C’era da aspettarselo. Anche la lista “Napoli Bene Comune” non ha digerito la revoca del Consiglio di Amministrazione di Abc e del suo Presidente Maurizio Montalto. Intanto sarebbe opportuno dire la verità. Il sindaco ha promesso ai lavoratori del consorzio San Giovanni che li avrebbe assunti, assorbendoli in Abc. E non poteva mancare. Ha agito perché era con le mani legate. A pagarne le conseguenze sono i cittadini che hanno creduto in un progetto “Comune”, (è proprio il caso di dirlo).
Montalto resta la parte lesa, anche per le intimidazioni subite nei mesi scorsi. Intanto fa riflettere Padre Zanotelli sugli investimenti mancati del Comune di Napoli: “Perché il Comune così non mette i soldi per gli impianti su cui sono impiegati quegli operai. Ma se gli impianti devono essere ristrutturati come fanno a lavorare quegli lavoratori? C’è una differenza profonda tra questo modo di gestire e l’acqua pubblica”. I comitati restano preoccupati, ed anche i cittadini: “Nel decreto di revoca è chiaramente scritto che Abc deve poter partecipare a gare”. Cosa vuol dire? Vedremo, ma lo scenario è abbastanza chiaro.