Genoa nell’angolo, strada spianata per la juve

NAPOLI (di Eleonora Posabella) – Pomeriggio di relax quello di domenica per la formazione bianconera, che affronta allo Juventus Stadium il Genoa di mister Gasperini. Dopo la bella e difficile prestazione di mercoledì in Champions League contro il Real Madrid, la Juventus vede la luce alla fine del tunnel nel quale si era persa a Firenze.

Tutto accade nell’ arco del primo tempo i bianconeri vanno subito in vantaggio grazie al rigore concesso con troppa sicurezza dall’ arbitro Doveri, il fallo su Asamoah era infatti fuori dall’ area e raddoppiano al 36° minuto grazie a Tevez, che più volte darà filo da torcere alla difesa rossoblu. Basta davvero poco dunque agli uomini di Conte per battere il Genoa, approdato in trasferta a Torino con poca concentrazione. L’unico dell’ undici genoano che sembra infatti volersi opporre al dominio bianconero è il portiere Mattia Perin, protagonista nonostante i due goal subiti di una bella prestazione. Situazione opposta per il compagno di reparto Gianluigi Buffon, che non viene mai chiamato in causa dall’ attacco avversario e funge perciò più da spettatore che da protagonista del match. La partita disputata contro il Genoa mostra come nell’ economia del gioco bianconero siano diventati finalmente importanti anche gli attaccanti, relegati spesso ai margini nelle due passate stagioni; Tevez e Llorente infatti dialogano bene e trovano sempre maggiore empatia. Nel complesso buona prova di squadra, ma il match non è attendibile se ci si proietta in chiave scudetto.

Migliore in campo: ancora una volta Tevez, merita il goal e interpreta perfettamente il ruolo di leader dell’ attacco bianconero. Peggiore in campo: Buffon, ma soltanto perché non riesce a toccare un pallone in 90 minuti di gioco o quasi.