Elezioni regionali in Calabria: Roberto Occhiuto confermato presidente
Roberto Occhiuto si avvia verso una netta riconferma alla guida della Regione Calabria. I primi risultati ufficiali e le proiezioni confermano una larga vittoria del candidato del centrodestra, che ottiene circa il 57% dei consensi, contro il 42% di Pasquale Tridico, sostenuto dal centrosinistra. Più distaccato Francesco Toscano, candidato di una lista civica, che resta sotto l’1%. L’affluenza si ferma al 43,1%, in lieve calo rispetto al 44,3% registrato nelle scorse regionali, confermando la tendenza alla bassa partecipazione che da anni caratterizza il voto in Calabria.
Il presidente uscente, sostenuto da Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega e liste civiche, consolida così il suo primato nella regione, mantenendo saldo il controllo del centrodestra nel Sud. Occhiuto, già europarlamentare e volto noto di Forza Italia, aveva puntato su una campagna incentrata sulla continuità amministrativa e sui risultati ottenuti nel settore della sanità e delle infrastrutture, temi centrali anche nel confronto con gli avversari. Pasquale Tridico, ex presidente dell’INPS e candidato unitario del centrosinistra, ha condotto una campagna elettorale concentrata sui temi del lavoro, della giustizia sociale e del rilancio economico della regione. Nonostante la sconfitta, il suo risultato viene accolto con rispetto all’interno del Partito Democratico, che riconosce l’impegno e la difficoltà della competizione contro un presidente uscente in carica. “A Pasquale Tridico va il più sincero ringraziamento per l’impegno e la generosità con cui ha condotto questa campagna elettorale precipitata in piena estate”, ha dichiarato Igor Taruffi, responsabile organizzazione del Partito Democratico. “L’unità del centrosinistra è e resta una condizione indispensabile per vincere e governare”, ha aggiunto, ribadendo la necessità di rafforzare l’alleanza progressista in vista dei prossimi appuntamenti elettorali.
Dopo Marche e Calabria, dove il centrodestra conferma la propria forza, il centrosinistra guarda ora ai prossimi appuntamenti in Toscana, Puglia e Campania, regioni con un peso elettorale complessivo di oltre 14 milioni di abitanti. Saranno queste le vere prove per capire se la coalizione guidata dal Pd riuscirà a invertire il trend e a tornare competitiva anche nel Mezzogiorno. La vittoria di Occhiuto rafforza ulteriormente la posizione del centrodestra nel panorama politico nazionale e consolida la leadership di Forza Italia in una delle sue regioni storicamente più solide. Al contrario, per il centrosinistra si apre una fase di riflessione: l’obiettivo ora sarà ricostruire consenso e compattezza in vista dei prossimi round elettorali.
Il presidente uscente, sostenuto da Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega e liste civiche, consolida così il suo primato nella regione, mantenendo saldo il controllo del centrodestra nel Sud. Occhiuto, già europarlamentare e volto noto di Forza Italia, aveva puntato su una campagna incentrata sulla continuità amministrativa e sui risultati ottenuti nel settore della sanità e delle infrastrutture, temi centrali anche nel confronto con gli avversari. Pasquale Tridico, ex presidente dell’INPS e candidato unitario del centrosinistra, ha condotto una campagna elettorale concentrata sui temi del lavoro, della giustizia sociale e del rilancio economico della regione. Nonostante la sconfitta, il suo risultato viene accolto con rispetto all’interno del Partito Democratico, che riconosce l’impegno e la difficoltà della competizione contro un presidente uscente in carica. “A Pasquale Tridico va il più sincero ringraziamento per l’impegno e la generosità con cui ha condotto questa campagna elettorale precipitata in piena estate”, ha dichiarato Igor Taruffi, responsabile organizzazione del Partito Democratico. “L’unità del centrosinistra è e resta una condizione indispensabile per vincere e governare”, ha aggiunto, ribadendo la necessità di rafforzare l’alleanza progressista in vista dei prossimi appuntamenti elettorali.
Dopo Marche e Calabria, dove il centrodestra conferma la propria forza, il centrosinistra guarda ora ai prossimi appuntamenti in Toscana, Puglia e Campania, regioni con un peso elettorale complessivo di oltre 14 milioni di abitanti. Saranno queste le vere prove per capire se la coalizione guidata dal Pd riuscirà a invertire il trend e a tornare competitiva anche nel Mezzogiorno. La vittoria di Occhiuto rafforza ulteriormente la posizione del centrodestra nel panorama politico nazionale e consolida la leadership di Forza Italia in una delle sue regioni storicamente più solide. Al contrario, per il centrosinistra si apre una fase di riflessione: l’obiettivo ora sarà ricostruire consenso e compattezza in vista dei prossimi round elettorali.

