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Dani Alves e Bonucci regalano la Coppa Italia alla Juve

(di Gianpaolo Rispoli) – La Juve batte la Lazio all’Olimpico di fronte a 65.000 spettatori e porta a casa la sua terza Coppa Italia consecutiva, impresa mai riuscita a nessuno nella storia del calcio Italiano. I bianconeri hanno la meglio su un’ottima Lazio, dopo una partita messasi in discesa dopo appena 12’ grazie al gol del solito Dani Alves, protagonista nella trentesima finale della sua carriera. Arriva così il primo, meritatissimo, trofeo della stagione per Allegri che riesce ancora una volta a gestire perfettamente i suoi e schierare una squadra in grandissima condizione atletica, nonostante le numerose partite giocate nell’ultimo mese.

La cronaca – Formazioni: Juventus (3-4-2-1): Neto; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Dani Alves, Rincón, Marchisio, Alex Sandro; Dybala (dal 33’ st Lemina), Mandžukić; Higuaín.
Lazio (3-5-2): Strakosha; Bastos (dal 7’ st Felipe Anderson), De Vrij (dal 24’ st Luis Alberto), Wallace; Basta, Parolo (dal 20’ pt Radu), Biglia, Milinković-Savić, Lulić; Immobile, Keita.

La Juventus deve rinunciare alla coppia titolare di centrocampo Khedira-Pjanić e la sostituisce con Rincón e Marchisio, la Lazio risponde con il 3-5-2 che nelle ultime settimane ha dato molte garanzie ad Inzaghi, con Felipe Anderson relegato ancora una volta in panchina. I biancocelesti partono subito forte e dopo 6’ Keita colpisce il palo con un destro deviato dopo una bellissima azione personale sulla fascia sinistra. La Juve prova a rispondere un minuto dopo con un potentissimo destro al volo dalla distanza di Higuaín respinto da Strakosha. Il vantaggio bianconero arriva al 12’, quando Alex Sandro crossa dalla trequarti e Dani Alves, sempre più decisivo, colpisce al volo di destro e infila alle spalle del portiere Laziale. La Juve continua a premere e due minuti più tardi è Dybala a provarci, ma Strakosha respinge la sua conclusione. Il portiere Albanese si rende ancora protagonista al 18’, quando prima si oppone ad un altro sinistro di Dybala, e poi è ancor più bravo a negare ad Higuaín la gioia del gol, parando una conclusione da distanza ravvicinata dell’Argentino.

Il raddoppio della Juve arriva al 24’: corner di Dybala, spizzata di Alex Sandro e sinistro di Bonucci che, a pochi metri dalla porta, infila per la seconda volta Strakosha e porta il risultato sul 2-0. Al 32’ la Lazio prova una timida risposta con un colpo di testa di Immobile che termina di poco a lato. Il primo tempo si conclude con un colpo di testa di Milinković-Savić bloccato agevolmente da Neto.

Dani Alves
Dani Alves

Nella ripresa parte forte la Lazio anche grazie all’ingresso di Felipe Anderson: quest’ultimo, al 54’, prova un bel destro da posizione defilata ma è bravo Neto a respingere. Il portiere Brasiliano è straordinario tre minuti più tardi quando riesce ad opporsi ad un colpo di testa da distanza ravvicinata di Immobile e tenere la porta inviolata. La Lazio prova ad alzare il ritmo ma, a parte qualche conclusione da fuori, non riesce a creare altre occasioni. All’88’ Strakosha si rende protagonista con un’altra straordinaria parata su un sinistro di Higuaín, ma questo non basta a tenere a galla i suoi: così, dopo tre minuti di recupero, l’arbitro fischia la fine dando inizio alla festa bianconera.

Tempo di verdetti – Il primo trofeo stagionale è stato finalmente conquistato ma, vista l’importanza degli impegni che vedranno protagonisti i bianconeri nelle prossime settimane, il tempo per festeggiare sarà ben poco. Domenica gli uomini di Allegri sono attesi da un’altra “finale”: in caso di vittoria allo Stadium, infatti, la Juve potrà finalmente festeggiare il sesto scudetto consecutivo. Comunque, anche in caso di vittoria dello scudetto, la compagine bianconera dovrà subito mettersi al lavoro per preparare al meglio l’affascinante appuntamento della finale di Champions, che potrebbe regalarle il tanto agognato triplete.

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