Clochard con un braccio rotto, «Aiutatelo, sta per morire»
NAPOLI – Sono ormai due settimane che lungo via Manzoni cammina un senza fissa dimora che si accascia ogni giorno sui marciapiedi ubriaco. Beve e dorme. Ha un braccio fratturato. Sono numerosi gli appelli di aiuto, allertate anche alcune organizzazioni di volontariato: «Abbiamo paura che senza un intervento concreto possa morire – dice Marcello Ciucci dell’organizzazione Angeli di Strada di Villanova – abbiamo chiamato ambulanza e carabinieri, ma servirebbero aiuti concreti dei servizi sociali». Numerosi i residenti che cercano di parlare con lui, ma senza riscontro.
«Ci sono tante realtà associative che si muovono attorno a queste realtà – continua Ciucci – ma servono investimenti nel welfare, altrimenti non andiamo da nessuna parte».