“Buongiorno Ceramica”, tre giorni di arte, cultura e artigianato a Capodimonte
NAPOLI – Si svolgerà giovedì 28 maggio, alle ore 12, presso la Sala Pignatiello di Palazzo San Giacomo, alla presenza dell’assessore al Lavoro e alle Attività produttive Enrico Panini e del presidente della Terza Municipalità Giuliana Di Sarno, la conferenza stampa di presentazione di “Buongiorno Ceramica”, la tre giorni a porte aperte che si svolgerà in 37 città italiane simbolo della tradizione della ceramica.
Un’importante iniziativa a cui aderirà anche il Comune di Napoli. Testimonial e ciceroni di questa lunga marcia creativa saranno, venerdì 29, sabato 30 e domenica 31 maggio, gli stessi maestri artigiani e i più giovani “apprendisti”. Nella tre giorni lungo le vie e piazze della Terza Municipalità e del centro storico si apriranno le porte di musei, gallerie di design, atelier, fornaci, botteghe e laboratori per una mobilitazione della creatività e del saper fare artigiano.
Una kermesse durante la quale Capodimonte vivrà una grande festa di smalti, colori e arte. «Si tratta, infatti, della prima edizione di Buongiorno Ceramica, dedicata ai laboratori degli artigiani ceramisti e alle porcellane di Capodimonte che rappresentano l’eccellenza mondiale in questo settore – afferma Giuliana Di Sarno, presidente della Terza Municipalità -. Si potrà assistere a mostre espositive, partecipare a incontri di approfondimento e godere di performance artistiche a cielo aperto. L’obiettivo è quello di portare all’attenzione del paese, l’importante tessuto culturale e sociale, nonché produttivo ed economico, che ruota intorno al settore della ceramica artistica e tradizionale a Napoli».
«La manifestazione, organizzata dalla AICC (Associazione Italiana Città della Ceramica) in 37 città italiane a vocazione ceramica – continua Di Sarno – costituisce per noi il primo evento del “Distretto Culturale della collina di Capodimonte”, fusione tra le diverse realtà economiche e culturali del territorio, che l’amministrazione della Municipalità di Stella San Carlo all’Arena intende perseguire come obiettivo strategico del suo programma di governo. La promozione e lo sviluppo del nostro patrimonio materiale e immateriale saranno determinanti per l’incremento dell’industria turistica, decisiva per la valorizzazione del quartiere e fattore di crescita e di coesione sociale.
Con l’istituzione del Distretto Culturale della collina di Capodimonte intendiamo, inoltre, promuovere nuovi modelli gestionali e organizzativi nei settori della cultura, del turismo, della valorizzazione delle produzioni artigianali. Da qui parte dunque una grande sfida cittadina ed europea».