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Blitz antidroga all’alba: tre arresti e sequestro di marijuana, armi e munizioni

Nella mattinata di oggi, un’operazione antidroga dei carabinieri di Giugliano in Campania ha portato all’arresto di tre individui accusati di produzione e detenzione di sostanze stupefacenti, detenzione di armi comuni da sparo e ricettazione. Tra gli arrestati ci sono C.B., un giuglianese del 1989, e suo padre, un 74enne incensurato. Insieme a loro, è stato arrestato un 24enne di origine albanese, domiciliato a Sparanise.

L’operazione è iniziata con una perquisizione dell’abitazione a Giugliano in Campania, dove i carabinieri hanno trovato e sequestrato ben **9 chili e 114 grammi di marijuana**, già confezionata in buste termo-saldate. Grazie a questo ingente sequestro, le forze dell’ordine hanno potuto estendere le ricerche a un casolare di proprietà della famiglia in località Tre Masserie, a Sparanise, dove risiedeva il 24enne. Nell’immobile, i militari hanno rinvenuto **70 piante di marijuana** alte circa 2 metri, tutte in fase di essiccazione, insieme a ulteriori **3 chili e 388 grammi** della stessa sostanza e diverso materiale utilizzato per il confezionamento della droga.

Durante i controlli, i carabinieri hanno anche fatto una scoperta inquietante: un fucile da caccia, risultato rubato nel 2001, ma perfettamente funzionante. Inoltre, sono state sequestrate **38 cartucce calibro 12** e una pistola a salve priva del tappo rosso. Tutti gli arrestati sono stati trasferiti in carcere, mentre le indagini continuano per accertare l’entità del traffico di droga e il coinvolgimento di altre persone nella vicenda. Questo blitz evidenzia l’impegno costante delle forze dell’ordine nella lotta contro il traffico di stupefacenti e la criminalità organizzata nella regione.

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