Azzurri protagonisti a Marsiglia
NAPOLI (di Cristina Accardo) – E’ sempre più equilibrio nel girone F della Champions League. Nel martedì dedicato alle sfide per la qualifica dei gironi, il Napoli va al Velodrome per sfidare i francesi dell’Olimpic Marsiglia; i tedeschi del Borussia Dortmund volano in Inghilterra per giocarsela contro l’Arsenal. Dopo la sconfitta con la Roma, il Napoli è alla ricerca del riscatto; “mea culpa” dei giocatori sulla gara di campionato, la trasferta europea diventa l’occasione giusta per tornare a vincere. E nonostante un Higuain a mezzo servizio, gli azzurri espugnano il campo dei marsigliesi con una prestazione convincente; Callejon e Duvan regalano un 1 a 2 che porta il Napoli a guadagnare tre punti ed a far rimediare ai francesi la terza sconfitta di fila in Champions. Alla luce dei risultati della terza gara di qualificazione, la classifica del girone F da il seguente verdetto: Borussia, Arsenal e Napoli tutte a quota 6 punti, mentre solo ed ultimo c’è l’Olimpic Marsiglia a quota 0. Nel girone F il destino è ancora tutto da scrivere.
Le formazioni – MARSIGLIA: Mandanda – Fanni, Diawara, N’Koulou, Morel – Romao, Cheyrou – Payet, Valbuena, A.Ayew – Gignac.
NAPOLI: Reina, Maggio, Albiol, Fernandez, Armero, Behrami, Inler, Callejon, Hamsik, Mertens, Higuain.
In campo – Scontri tra i tifosi fuori lo stadio, all’interno il Velodrome è una macchia di azzurro. Tanti i tifosi al seguito della squadra partenopea per suonare la carica e spronare gli undici alla vittoria. Il Napoli c’è e parte forte e deciso: al 2’ Mertens con una punizione ad hoc chiama in causa l’ultimo difensore francese. All’8’ ancora Mertens, autore di un’ottima prestazione, imbeccato da Hamsik, ma il pallone gira alto. Gara ad alti livelli con gli azzurri che sfruttano il contropiede; funziona bene l’asse Hamsik – Mertens, che serve Armero che tira fuori. Al 34’ la prima parata di Reina. Sul finire del primo tempo, al 42’ arriva il vantaggio con Higuain che trova Callejon che lanciato a porta la mette dentro: è 0 a 1. Si va negli spogliatoi sul vantaggio azzurro. Alla ripresa il Marsiglia è pronto all’attacco, ma il Napoli non ci sta a farsi recuperare. Benites lascia riposare Higuain che ha stretto i denti per essere in campo e getta nella mischia Duvan Zapata, che al 67’ si regala il primo goal in azzurro con un tocco di classe: un tiro a giro che va nel sette. E’ 0 a 2. Gli ultimi venti minuti sono da brividi con i francesi che cercano di recuperare il risultato e gli azzurri pronti a difendere ed a ripartire alla ricerca di spazi, ma all’86’ arriva il goal che accorcia le distanze dei marsigliesi con un tiro da fuori di A. Ayew. E’ 1 a 2. Dopo la rete dei francesi iniziano i cinque minuti di sofferenza per gli azzurri, ma alla fine arriva il triplice fischio finale. Il Napoli espugna il Velodrome.
Fuori dal campo – Benites scaccia via i pensieri e può tornare a gioire della sua squadra “Sono soddisfatto ovviamente, è facile per me scegliere Mertens se lavora così in ogni allenamento. Higuain non poteva giocare tutta la partita, gli manca ancora il ritmo. Poi Zapata anche si sta allenando bene. Si vedeva la concentrazione della squadra prima del fischio d’inizio. Restiamo però ancora al 75%. Mi è piaciuto il sacrificio dei miei giocatori, tutti hanno dato il massimo. Chi era in campo e chi no. Abbiamo fatto un grande lavoro per analizzare l’altra squadra e per vedere cosa potevamo fare. Sapevamo precisamente dal punto di vista tattico come muoverci, i giocatori si sono comportati benissimo poi. Questa partita era fondamentale per noi, ora abbiamo due in casa e una fuori. Vedremo cosa succederà”. Entra e segna la prima rete in azzurro mettendo la firma sulla vittoria per la qualificazione Champions, è Duvan Zapata “Sono felice per il gol, sto entrando in condizione. Non pensavo di essere impiegato subito. Questa è la mia prima avventura in Europa, devo abituarmi a certi ritmi”