Notizie dall'Italia e dal mondo

Primo Piano

Agcom, sciopero della fame contro la politica delle assunzioni

ROMA – Si inasprisce la protesta dei sindacati dei lavoratori dell’Agcom contro la politica di assunzioni e concorsi interni all’Autorità. Oggi pomeriggio tre rappresentanti di FALBI-CONFSAL, FIBA-CISL, SIBC-FISAV e UILCA-UIL – Roberto Pompili, Angela Sabella e Ferdinando Crisafi – hanno avviato uno sciopero della fame. I sindacati denunciano un sistema di assunzioni che starebbe minando l’indipendenza e l’autonomia dell’Authority e starebbe calpestando ruolo e prerogative dei sindacati stessi, come già raccontato dall’AgenParl nei giorni scorsi.

“Protestiamo – spiegano le organizzazioni sindacali – contro l’irresponsabile comportamento tenuto dall’Autorità che, con arroganza e protervia, continua ad ignorare le istanze di trasparenza e di legittimità espresse dal personale con l’elevata partecipazione alla giornata di sciopero dello scorso 14 giugno. I Rappresentanti sindacali continueranno ad oltranza lo sciopero della fame fino a quando l’Autorità non revocherà tutte le decisioni unilateralmente assunte, a partire dalla Delibera 221/11/CONS con la quale ha annullato tutti gli accordi sindacali, e soprattutto tutti i procedimenti avviati nei confronti dei dipendenti sulla base di interpretazioni unilaterali di accordi sindacali”. Gli scioperanti rimarranno in presidio nella sala sindacale di Roma.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.