A Verona contro il Chievo, canta Napoli per una notte
NAPOLI (di Cristina Accardo) – La Roma espugna il Franchi e battendo i viola con due reti di scarto, balza in testa al comando della classifica con 20 punti. Raccoglie successi anche la Juventus, che rincorre il folto gruppo delle seconde da cui è distaccata da 6 punti. Infatti, dopo nove gare giocate, il secondo posto vede in parità, con 18 punti, Lazio, Fiorentina, Inter e Napoli, che nel posticipo domenicale sfata il tabù delle “piccole” e porta a casa i tre punti grazie alla rete di Higuain, a quota sette in stagione, raggiungendo Eder.
Gara ostica quella che attende gli azzurri al Bentegodi di Verona contro il Chievo e sin dalle prime battute è ben chiaro l’intento della squadra di Maran: copertura in difesa ad incatenare un Napoli tecnicamente superiore, ma che, fino alla fine del primo tempo, padroneggia la gara senza risultato. A portare gli azzurri fuori dalla sterile supremazia è Gonzalo Higuain, che alla ripresa, sale in cattedra e mette dentro di sinistro in girata il pallone sotto la traversa, regalando la vittoria a mister Sarri. Esorcizzato il Chievo, si vola al secondo posto in classifica, dopo una partenza a singhiozzo, in attesa di mercoledì, quando si ritornerà in campo per la sfida del Regno delle due Sicilie: Napoli-Palermo.
Le formazioni – Napoli: Reina, Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam, Allan, Jorginho, Hamsik (77′ David Lopez), Callejon, Insigne (70′ Mertens), Higuain (83′ Gabbiadini). All.Maurizio Sarri
Chievo: Bizzarri, Cacciatore, Gamberini, Cesar, Gobbi, Castro, Rigoni, Pinzi (64′ Birsa), Pepe (73′ Pellissier), Paloschi (82′ Inglese), Meggiorini. All. Rolando Maran
In campo – E’ il Napoli a chiudere la giornata di campionato e gli azzurri si danno da fare per mettere in scena una prestazione ad hoc: Callejon è il primo ad affacciarsi in area del Chievo al 9’ con una diagonale deviata da Bizzarri. Su ripartenza Castro si avanza minaccioso a Reina, che para in presa sicura. Al 22’ prima grande azione per il Napoli: Hmasik pesca Higuain, ma il tiro dell’argentino prende in pieno il palo; poco dopo ci riprova il “Pipita”ma è ancora palo interno. Al 37’ ci prova Pepe per i padroni di casa, ma nulla di fatto. Il Napoli fa la gara, il Chievo si difende ed il primo tempo finisce sullo 0 a 0. Alla ripresa, la svolta: è il 59’, Ghoulam crossa per Higuain che non ci pensa su due volte e, di sinistro a giro, beffa Bizzarri che tocca la palla ma non riesce ad impedire il gol. Esulta la parte azzurra del Bentegodi, sprizza di felicità Higuain per la settima rete in campionato: è 1 a 0. Il Napoli amministra il vantaggio e cerca il raddoppio ancora con l’argentino ormai scatenato, che questa volta manca lo specchio della porta. Inizia il giro dei cambi per entrambe le squadre, ci vuole riposo e forze fresche per portare a casa il risultato, Sarri pensa al Chievo con un occhio al turno infrasettimanale che attende tutti di nuovo in campo mercoledì, allora fuori Insigne, Hamsik ed Higuain, dentro Mertnez, Lopez e Gabbiadini. Cambi anche per il Chievo con Birsa, Pellisier ed Inglese. Il Napoli regge mentre il Chievo recrimina un rigore per fallo di mano di Higuain tornato a difendere, ma ch el’arbitro giudica involontario. Qualche guizzo di Mertens e una parata di Reina, fino alla rovesciata di Castro in area allo scadere del recupero, quando l’arbitro fischi la fine e si va tutti sotto la curva dei tifosi partenopei ad esultare al grido di “Oj vita oj vita mia”.