Una notte al Museo con “Anima Migrante”
ROMA – “Anima Migrante” nasce dalla necessità di sottolineare l’importanza del passaggio e la trasmutazione dell’animo umano in tutte le sue forme creative ed emozionali. Il migrare e’ una condizione dell’ uomo fin dalle sue origini.
Attraverso il dialogo, il confronto, l’incrociarsi poetico delle parole, prende vita il recital che vuole accompagnare lo spettatore nel viaggio immaginifico dell’esistenza , come la ninfa Dafne “migrò” trasformandosi in alloro tra le braccia del dio Apollo, splendida scultura del Bernini, simbolo del Ministero dei Beni Culturali e della Galleria Borghese. A sottolineare l’importanza del dialogo nel gioco teatrale e speculare, Vincenzo Bocciarelli si avvarrà della presenza dell’attore Francesco Dainotti e l’arpista Katia Catarci. La notte del 26 ottobre, dalle 20 alle 24, il M° Bocciarelli aprirà le porte del Museo, svelandone la magia e i tesori, in una danza tra parole, musiche e capolavori d’arte.
La prima si tiene il 26 ottobre, ore 20.30 alla Galleria Borghese a Roma. Lo spettacolo verrà replicato sempre con il patrocio del Ministero dei beni culturali, il 30 novembre nella pinacoteca di Brera di Milano e il 28 dicembre nella splendida Reggia di Caserta.