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Serie A: per Napoli e Juve Natale è in anticipo

NAPOLI (di Eleonora Posabella) – La sedicesima giornata del campionato italiano si fa attendere davvero poco, anticipando addirittura a giovedì sera le prime due gare, che vedono Juventus e Napoli rispettivamente impegnate contro Cagliari e Parma; le due squadre in questo modo recuperano parte delle energie per disputare il match di Super Coppa Italiana in programma per questo pomeriggio nella cornice dell’Al Sadd Stadium di Doha.

I bianconeri scendono in campo per primi al Sant’ Elia di Cagliari, disintegrando completamente la squadPallone, serie Ara di casa, relegata sempre più ai margini della classifica e con la situazione di mister Zeman paurosamente in bilico. A suonare la carica è Carlos Tevez, seguito a ruota da Vidal e Llorente, illude soltanto il pubblico casalingo la rete di Rossetini, quando la gara è ormai incanalata in un’altra direzione.

Fatica invece ad ingranare la marcia Il Napoli al San paolo contro i gialloblù, ma concretizza gli sforzi grazie all’ ormai bomber partenopeo Zapata, che sostituisce Higuain preservato per il match di questa sera, ma che appare più in forma del Pipita stesso. Il risultato viene poi blindato dal rigore concesso dall’ arbitro Di Bello e realizzato da Dries Mertens, al primo centro stagionale in serie A. Il campionato si prende quindi il venerdì di pausa per riprendere poi sabato ai soliti orari: alle 18.30 un Sassuolo svogliato accoglie al Mapei stadium, avvolto nella nebbia, il Cesena alla disperata ricerca di punti salvezza; i verde nero dopo essersi portati in vantaggio su rigore, si lasciano beffare quando il match è ormai agli sgoccioli dal colpo di testa di Ze Eduardo.

Nella serata di sabato è la volta della Roma, che ospita all’ Olimpico il Milan; i rossoneri di mister Inzaghi sull’onda dell’ entusiasmo, dovuto alla precedente vittoria sul Napoli, ce la mettono tutta per dare filo da torcere ai padroni di casa, che di contro invece non appaiono mai realmente concreti e cattivi sotto porta, ostacolati da un Diego Lopez in gran spolvero. Il risultato della partita rimane in parità anche in seguito all’espulsione di Armero, allontanato dall’arbitro Rizzoli per somma di ammonizione dopo un fallo di mano, dunque nemmeno la superiorità numerica restituisce ai giallorossi un po’ di sicurezza, che così facendo vedono nuovamente in fuga la Juventus, adesso a 3 punti di distanza. Domenica alle 12.30 al Bentegodi si svolge il derby tra Verona e Chievo, il cui risultato sembra scontato quasi fino alla fine della gara, quando invece il Chievo, dopo tanti minuti passati in attacco, concretizza grazie al suo uomo migliore, Alberto Paloschi, il vantaggio e smuove pesantemente la propria classifica.

Solo delusione per gli uomini di mister Mandolini, troppo rinunciatari e superficiali, che restano dunque gelati al 81° minuto dalla rete dei cugini. Alle 15.00 si apre un vero e proprio spiraglio di speranza per i partenopei di Benitez, i quali assistono euforici alla disfatta del Genoa, che si lascia ingenuamente rimontare dal Torino e al pareggio della Sampdoria, distratta e sprecona contro l’Udinese di Stramaccioni, il quale si permette addirittura il lusso di lasciare in panchina un giocatore come Di Natale per quasi l’intera durata della partita. Contemporaneamente la Fiorentina non va oltre il pari al Franchi contro l’Empoli, i viola necessitano urgentemente di un attaccante vero, poiché l’impiego di Mario Gomez non sortisce alcun affetto positivo.

Pareggio anche all’ Atleti azzurri d’Italia, dove l’orgoglio bergamasco risponde alla qualità del Palermo; i rosanero di Iachini si portano largamente in vantaggio grazie alla splendida prestazione di Vazquaz, gioiello raro in questo campionato, ma finiscono con lo sciupare tutto, lasciando campo all’ Atalanta. In serata anche la Lazio contribuisce a rendere felici i tifosi napoletani, che vedono cedere anche l’ultima attuale avversaria per il terzo posto, i biancocelesti in trasferta a Milano non vanno oltre il pareggio contro l’Inter, nonostante le prodezze di uno scatenato Felipe Anderson.

Dunque situazione proficua innanzitutto per il Napoli, che scala incredibilmente la classifica agganciando finalmente il terzo posto anche se in compagnia della Lazio e della Sampdoria e per la Juventus capolista, che guadagna di nuovo un po’ di vantaggio sulla Roma.

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