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Cronaca

Piazza al buio si… Piazza al buio no

NAPOLI (di Maurizio Scialdone) – Mentre continua a spargersi la voce (ovviamente una bufala) che lo sceicco Anel Markes il giorno di natale calerà con il suo elicottero su Piazza del Plebiscito a Napoli alle 14.00, facendo piovere  100.000 euro dall’alto del suo velivolo, continua l’annosa questione delle installazioni luminose di Natale.

Ma quest’anno, probabilmente, a causa delle impalcature davanti alle facciate di Palazzo Reale, Prefettura e Chiesa di San Francesco di Paola le luci in Piazza Plebiscito non si accenderanno.

Tommaso Sodano
Tommaso Sodano

Luci si, luci no. Molti ora si chiedono che Natale sarà senza le proverbiali “luminarie” della Piazza, senza considerare che proprio quelle luminarie, lo scorso anno, furono al centro di polemiche tra Comune di Napoli e Soprintendenza. La Soprintendenza le voleva spente, il Comune le voleva accese. Alla fine la spuntò il Comune… ai punti.

Quest’anno nessun match. Almeno non nella Piazza. Un diplomatico ko tecnico ha messo d’accordo le parti. Così il Vicesindaco Tommaso Sodano ha spiegato che proprio a causa di quei lavori e di quelle impalcature che attualmente impacchettano la piazza, alla stregua di un’opera di Christo, non sarà possibile fare alcuna installazione. Mentre nessuna paura per il concerto di Capodanno. Quello si farà. Al buio.

Al buio ma neanche tanto. Piazza Plebiscito vivrà del riflesso di Piazza Trieste e Trento, crocevia tra la illuminatissima via Chiaia e l’altrettanto luminosa via Toledo. Ed è qui che i match di boxe continuano. La prima, via Chiaia, terminale di luci natalizie provenienti dal cosiddetto “salotto” della città, nel quale non poche polemiche hanno accompagnato l’accensione delle luci natalizie. E via Toledo, terminale di una festosissima scia di luci proveniente dal centro antico della città. Accese anche queste dopo qualche nota, ma non troppo, di disappunto per aver lasciato, anche in questo caso, qualche via laterale al buio.

Insomma, tra chi la vuole cotta e chi la vuole cruda, accendere le luci di Natale a Napoli è diventata una occasione, non tanto per accendere le luci, quanto invece per mettere i guantoni da boxe. Con buona pace dello spirito natalizio.

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