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Parola Chiave: Vincere!

NAPOLI (di Eleonora Posabella) – Un week end importante quello della settima giornata di campionato di serie A, in cui si scontrano tutte le big. Apre il pomeriggio calcistico di sabato il match salvezza tra Chievo e Atalanta: i Veronesi si lasciano beffare per la prima volta in casa dall’ Atalanta di Colantuono grazie al goal del solito Denis.

rete, calcio, serie aLa squadra bergamasca è padrona del campo avversario e respinge con forza i deboli tentativi degli attaccanti del Chievo di riportare il punteggio sul pari. La serata di sabato si preannuncia ricca di emozioni per lo scontro a San Siro tra Inter e Roma, entrambe rivelazioni di questa stagione, dopo i fallimenti di quella passata. A Milano però solo lo stadio, sembra adeguatamente preparato alla partita, l’Inter infatti ci mette poco a deludere le aspettative dei suoi tifosi, accorsi numerosissimi.

La squadra di Mazzarri è costretta a cedere il passo al bel gioco della Roma, da cui viene schiacciata e umiliata, complice la codardia del tecnico interista deciso a schierare ancora una volta una formazione con una sola punta, Palacio nello specifico, che da solo non riesce a dare il giusto peso al reparto più avanzato. Di contro la difesa della Roma, completamente rimessa a nuovo da Garcia resiste alle incursioni nerazzurre, perdendo a causa di una doppia ammonizione Federico Balzaretti. Monumentali le prestazioni di Totti, Gervinho e Florenzi che formano al momento il miglior attacco della serie A in quanto a gioco espresso; tecnica, velocità e qualità al servizio di questa nuova Roma. Vince comodamente anche il Napoli in casa contro un Livorno allo sbando, il tecnico spagnolo Benitez infatti contro i Toscani può permettersi il lusso di schierare molti dei componenti della panchina partenopea, con Albiol ed Higuain seduti addirittura in tribuna a gustarsi un match a senso unico.

Una passeggiata di salute per la formazione napoletana , che serve a ridare morale dopo il brutto k.o. subito in settimana ad opera dell’Arsenal. Trionfa anche il Verona a Bologna, raggiungendo le parti alte della classifica e l’Udinese in casa contro il Cagliari; mentre la Sampdoria di Delio Rossi riesce a strappare un punto al Torino di un arrabbiatissimo e sfortunatissimo Ventura, grazie ad un quanto mai dubbio rigore concesso dall’ arbitro Gervasoni al 92° minuto. I posticipi serali sono sfide di eccellenza che vedono gli scontri tra Lazio e Fiorentina a Roma e Juventus e Milan a Torino, il primo dei quali termina a reti inviolate. Non ce ne vogliano i tifosi delle rispettive squadre, ma il match che richiama maggiormente l’attenzione è quello che si svolge allo Juventus stadium, in cui la squadra di Conte batte il Milan 3-2. Avvio shock per la formazione bianconera, che subisce un goal dopo neanche un minuto di gioco a causa di un passaggio sbagliato, che trova impreparato Gigi Buffon.

Assolutamente menzognero il verso preso dal match finisce presto per volgere a favore della Juventus, che scossa dal prematuro svantaggio , si rimette velocemente in carreggiata grazie ad una punizione di Pirlo prima e alla rete di Giovinco poi, subentrato al posto di Quagliarella nel secondo parziale. I minuti finali regalano il goal anche al difensore Giorgio Chiellini, vittima del brutto gesto antisportivo del francese Philippe Mexes, che non contento di essere sfuggito agli occhi dell’ arbitro decide di farsi espellere comunque al 74°minuto per una somma di ammonizioni. A nulla serve la doppietta di Muntari in un Milan rimasto in dieci e privo di soluzioni. Una buona Juve quella vista in campo ieri sera, ma resta inspiegabile la decisione del tecnico bianconero di schierare un assolutamente insufficiente Padoin dal primo minuto, tenendo in panchina Pogbà in un match delicato come quello contro il Milan.

All’ altisonante vittoria della Roma rispondono dunque quelle di Juventus e Napoli di poco distanti nel punteggio; restiamo perciò in attesa della sfida tra Napoli e Roma che si terrà dopo la pausa, dovuta agli impegni delle Nazionali per le qualificazioni al mondiale 2014.

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