Napoli sempre più in alto, ma senza vertigini da primato

NAPOLI (di Cristina Accardo) – Il girone di ritorno del campionato di serie A riparte con gli anticipi di Atalanta-Inter, Torino-Frosinone e Napoli-Sassuolo. Negli scontri al vertice, mentre gli uomini di Mancini sono bloccati a Bergamo da un 1 a 1; i Sarri’s boys passano in casa, sul Sassuolo, per 3 a 1 con una doppietta di Hiuguain, sempre più capocannoniere solitario con 20 reti in 20 partite, e la rete di Callejon, ritornato al gol dopo 26 giornate. Con la vittoria al San Paolo gli azzurri vanno a quota 44 punti, mantenendo il titolo di capolista e distanziando i neroazzurri di 4 punti. Dall’altra parte della classifica, invece, sale di posizione il Torino che batte il Frosinone per 4 a 2, grazie anche ad una rete di Ciro Immobile, il gioiellino del Pescara rientrato in Italia dopo le esperienze in Germania e Spagna.

Casa Napoli – “Se questo è un sogno, non svegliateci”. Potrebbe essere questo il titolo di un film-reality sul momento positivo che attraversa la squadra azzurra, capace di trasportare cinquantamila tifosi al San Paolo in una serata gelida solo per il clima, ma non per le emozioni. Il Napoli contro il Sassuolo va sotto di una rete dopo soli pochi minuti di gioco per un rigore, ma con grinta e cinismo, trova il modo di ribaltare la gara, ostica e difficile, contro un Sassuolo che di provinciale ha solo il nome. Successo prezioso per il Napoli, che può guardare con tranquillità alle gare di giornata e concentrarsi sulla sfida di martedì sera, quando al San Paolo arriverà di nuovo l’Inter, questa volta per la Coppa Italia.
Le formazioni – Napoli: Reina, Hysaj, Albiol, Chiriches (68′ Koulibaly), Ghoulam, Allan, Jorginho, Hamsik (87′ David Lopez), Callejon, Insigne (77′ Mertens), Higuain. All.Maurizio Sarri

Sassuolo: Consigli, Vrsaljko, Ariaudo, Acerbi, Peluso, Missiroli (15′ Pellegrini), Magnanelli, Duncan, Politano (68′ Floro Flores, 83′ Defrel), Sansone, Falcinelli. All. Eusebio Di Francesco
In campo – Il Napoli scende in campo con il lutto nel cuore; prima dell’incontro osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa della madre di Nat Chalobah. Due minuti di gioco ed il Sassuolo va in vantaggio con un rigore messo a segno da Falcinelli. Ribaltata la scena dell’andata, questa volta è il Napoli che deve rincorrere e ci pensa al 12’ Insigne con Consigli che blocca.Ma a rompere gli indugi al 19’ è Callejon; lo spagnolo ritorna al gol dopo tanto digiuno e riapre la gara con il suo primo gol in campionato su passaggio di Insigne. E’ 1 a 1. Il Sassuolo non demorde e Sansone prima e Politano dopo impegnano Reina ed i suoi riflessi. Al 42’ taglio di Hamsik che serve un assist che Higuain deve solo spingere in rete; si va negli spogliatoi sul 2 a 1. Alla ripresa è ancora Higuain a cercare di battere Consigli, ma il Sassuolo è tutt’altro che morto. Capovolgimenti di fronte continui e partita movimentata ad alta ritmi. All’86’ grande parata di Reina su Sansone. Nei minuti finali il Napoli stringe i denti sulle note di “Un giorno all’improvviso …” e, quasi a ringraziare il tanto affetto, ripaga i suoi tifosi con la rete del 3 a 1. Vola Napoli in alto