Museo Madre, superate le 5000 adesioni in meno di 3 giorni
NAPOLI – Continuano a crescere le adesioni a favore della petizione lanciata dal mondo della cultura internazionale in difesa del Madre, arrivate alle ore 13 di oggi a 5400. Tra i nuovi firmatari troviamo i galleristi e collezionisti Jay Jopling, Taddeeus Ropac e Lorcan O’Neill; Antonio Homem della Sonnabend Collection; Massimiliano Gioni, Associate Director del New Museum di New York; Ugo Leone, Presidente del Parco Nazionale del Vesuvio; Maria Carmen Morese, Direttore del Goethe Institut di Napoli. Artisti (Mircea Cantor, Richard Long, Maria Josè Arjona), attori (Alessio Boni eFabio De Luigi, Ida Pisani), registi (Carlo Cerciello), giornalisti (Marco Travaglio). Ma anche centianaia di studenti, impiegati e liberi professionisti, esempio concreto della capacità del museo di intercettare in maniera trasversale tutti gli strati della società civile napoletana, italiana e internazionale.
In attesa di capire quale sarà il proprio futuro, in mezzo a tanta confusione per il momento il Madre ha almeno una certezza: sono in tanti ad appogiarne la causa e a non volerne la fine.