La “calda” estate in casa azzurri

NAPOLI (di Cristina Accardo) – Dopo una stagione esaltante, come quella appena trascorsa, i tifosi partenopei non attendevano altro che godersi una tranquilla estate dal sapore di Champions. Qualche colpo di mercato importante, quei nomi in grado di regalare il brivido e quel salto di qualità tanto atteso ed ora tanto necessario, per potersela, almeno giocare con le grandi big internazionali. Ma neanche il tempo di riprendersi dalla gioia che, a sole ventiquattro ore dalla fine del campionato, va in scena il primo atto del film “L’estate in casa azzurri”, con Mazzarri pronto a fare le valigie ed abbandonare la città del Vesuvio per trasferirsi nella fredda Torino; incontri, telefonate, summit e tutto alla fine si conclude con una stretta di mano e con il tecnico toscano deciso a disfare i bagagli e restare nel club a cui tanto ha dato in questi anni. Primo sospiro di sollievo per i tifosi, finalmente si può pensare alla campagna acquisti ed invece. Dall’Argentina arriva una preoccupante notizia; uno dei protagonisti della stagione azzurra è finito in ospedale dopo un incidente stradale con l’accusa di omicidio colposo per la morte di tre persone. E’ il difensore Hugo Campagnaro ad essere incriminato per tale reato; una brutta notizia, che arriva in casa Napoli e che lascia sbigottiti anche i compagni di squadra. Il medico sociale vola Central di Rio Cuarto, per valutare le condizioni dell’argentino che appaiono buone; resta l’accusa di omicidio e l’ipotesi che il calciatore fosse ubriaco al momento dell’incidente. In attesa dei risultati dell’alcool test, Campagnaro, comparso davanti ai magistrati, si è avvalso della facoltà di non rispondere, anche perché, pare, non ricordi nulla di quanto accaduto in quel tragico 11 giugno. Intanto in Italia scoppia il Calcio Scommesse con nomi illustri del football italiano, tra cui Beppe Signori; per il Napoli risultano prese in esame le partite Napoli-Chievo del 2009-2010 e Palermo-Napoli del campionato appena concluso. Inoltre, rispuntano delle vecchie immagini del boss Antonio Lo Russo a bordo campo del San Paolo durante la partita Napoli- Parma, persa dai napoletani per 2 a 3, che assocerebbero il calcio scommesse alla malavita campana. Infatti, durante l’intervallo di tale gara, furono registrate ingenti puntate dei clan della camorra sulla vittoria del Parma, che avvenne a pochi minuti dalla fine. Riaperto un nuovo fascicolo dell’indagine, che era stata già avviata un’ anno fa; una situazione poco chiara e nel caos di calcio scommesse si vuole far luce anche su questo. In questo “trantran”, qualcuno ricorda al Napoli di essere in Champions: sono gli ispettori UEFA, in visita al San Paolo per ispezionare lo stadio e stilare la lista dei lavori di ammodernamento ed adeguamento, indispensabili per garantire il rispetto delle rigide direttive del calcio europeo. Il problema fondamentale è sempre quello, i fondi. In questo caso, il Presidende De Laurentis, per non traslocare per la Champions, dovrà anticipare i soldi per rispettare le direttive UEFA, ma nulla ancora è stato deciso. E per il calcio mercato? Mancano ancora pochi giorni dall’avvio ufficiale, ma già tanto è stato scritto. Questa calda, lunga, pazza estate in casa azzurri.